Che cos’è l’uretrocistoscopia?
L’uretrocistoscopia è un’indagine endoscopica che utilizza il “cistoscopio”, uno strumento sterile – flessibile o rigido – per vedere l’interno dell’uretra e della vescica. Generalmente si utilizza lo strumento flessibile che, adattandosi, non produce dolore ma solo una sensazione di fastidio transitoria.
A cosa serve l’uretrocistoscopia?
L’uretrocistoscopia viene utilizzata per diagnosticare alcuni sintomi sospetti per condizioni come l’ematuria (sangue nelle urine), la calcoli vescicali, le neoformazioni vescicali, le alterazioni infiammatorie e per lo studio dell’uretra.
L’uretrocistoscopia è l’unico test che consente di vedere direttamente l’interno della vescica.
Come si svolge l’uretrocistoscopia?
Il paziente viene fatto sdraiare su un lettino e invitato ad appoggiare i piedi su due staffe poste. Un medico, dopo aver pulito i genitali, applica anestetico locale e inserisce il cistoscopio, spingendolo delicatamente dall’uretra fino alla vescica.
Quanto dura l’uretrocistoscopia?
Il test dura circa 30 minuti.
L’uretrocistoscopia è dolorosa?
No, tuttavia l’esame può risultare fastidioso, più per gli uomini che per le donne, a causa della maggior lunghezza e del diametro ridotto dell’uretra maschile.
Quali sono le norme di preparazione per l’uretrocistoscopia?
In preparazione dell’esame è richiesto al paziente di:
– Seguire una profilassi antibiotica che deve avere inizio la sera precedente l’esame (il paziente dovrà assumere il farmaco per i 3 giorni successivi all’esame).
– Urinare prima dell’esecuzione dell’esame
Chi può effettuare l’uretrocistoscopia?
Tutti i pazienti tranne chi ha una cistite acuta in atto o ematuria.