Che cos’è il training ortottico?
Il training ortottico è una ginnastica oculare, effettuata, sotto la guida dell’ortottista, allo scopo di riequilibrare e rinforzare i muscoli dell’occhio.
A che cosa serve il training ortottico?
Il training ortottico è utile nei pazienti che, pur avendo un’ottima acuità visiva, presentano un affaticamento nella motilità oculare a causa di un deficit dei muscoli degli occhi (strabismo, paralisi e paresi muscolari oculari, nistagmo) o dello stress visivo, determinato dall’attività lavorativa e anche sportiva, che può determinare diversi disturbi, tra cui cefalea, problemi di convergenza e di messa a fuoco, dislessia, difficoltà di apprendimento e memorizzazione di origine visiva ecc.
L’allenamento oculare è rivolto anche al trattamento dell’ambliopia (l’occhio pigro) e della diplopia (visione doppia).
Sono previste norme di preparazione?
Non sono previste particolari norme di preparazione all’allenamento oculare.
In che cosa consiste il training ortottico?
Il training ortottico consiste in una serie di sedute (mediamente 8, della durata di 30 minuti ciascuna) di esercizi ortottici riabilitativi personalizzati (e in genere individuali) per risolvere le specifiche problematiche di ogni paziente.
Vengono effettuati diversi tipi di esercizi: di oculomozione, di integrazione visuo-motoria, per la convergenza, per l’accomodazione, per la soppressione ecc.
In particolare, nel trattamento dell’ambliopia vengono insegnati esercizi mirati, che successivamente devono essere svolti a casa.
Il buon esito del training ortottico dipende molto anche dall’impegno nei confronti dell’allenamento da parte del paziente.
È un esame doloroso o pericoloso?
Gli esercizi ortottici, eseguibili sia da bambini in età scolare sia da adulti, non sono né dolorosi né pericolosi.