Che cos’è il test sierologico per SARS-CoV-2? (ricerca anticorpi IgG)
Il test sierologico ricerca la presenza di anticorpi IgG anti Coronavirus SARS-CoV-2 e ne misura il livello, attraverso un semplice prelievo di sangue venoso.
A cosa serve il test sierologico per SARS-CoV-2?
Il test sierologico evidenzia la presenza di anticorpi contro il virus e indica l’eventuale avvenuta esposizione a SARS-CoV-2. Non è un test indicato per rilevare un’infezione in corso, pertanto non può sostituire il test molecolare (il tampone) per verificare o meno la positività di un soggetto.
A differenza del test sierologico rapido/qualitativo, che stabilisce semplicemente se il sistema immunitario di una persona abbia o meno prodotto anticorpi dopo essere entrato in contatto con il virus, il test sierologico quantitativo ne dosa in maniera specifica le quantità.
In particolare, permette un dosaggio specifico degli anticorpi IgG (immunoglobuline G), che vengono sviluppati dall’organismo in risposta a Covid-19 e sono rilevabili nel sangue anche dopo la scomparsa del virus.
Come si esegue il test sierologico per SARS-CoV-2?
Il test sierologico viene effettuato mediante un prelievo di sangue.
Le analisi vengono poi processate attraverso percorsi di qualità certificati nel laboratorio ad altissima tecnologia dell’IRCCS Istituto Clinico Humanitas accreditato dalla Joint Commission International (JCI), organismo indipendente internazionale che certifica l’aderenza a standard di eccellenza in ambito sanitario.
Cosa succede in caso di positività agli anticorpi IgG?
Un valore anticorpale dubbio o positivo (IgG >12 AU/ml) indica che è la persona è stata esposta al virus SARS-CoV-2 in un periodo antecedente al test e non esclude che al momento del prelievo sia contagiosa. Questo risultato deve essere interpretato in associazione con gli esiti clinici e con la ricerca del genoma virale tramite un tampone rino-faringeo.
Sono previste norme di preparazione?
Non sono previste particolari norme di preparazione e non è necessario il digiuno.
Si consiglia di effettuare una colazione leggera (se prelievo effettuato al mattino), oppure un pranzo leggero (se il prelievo effettuato al pomeriggio).
Chi può effettuare l’esame?
Tutti possono effettuare l’esame. Il test sierologico mediante prelievo è eseguibile dai 2 anni in su.
Il test sierologico per SARS-CoV-2 è doloroso o pericoloso?
Il prelievo è sicuro e non è doloroso.
Referti: dopo quanto tempo è disponibile il risultato?
L’esito del test sierologico nei centri Humanitas Medical Care è disponibile entro le 48 ore successive all’effettuazione dell’esame.
IgG anti-S1 trimeriche
I test sierologici effettuati da Humanitas evidenziano due tipologie di anticorpi anti SARS-CoV-2: oltre alle IgG anti-S1 e anti-S2 vengono dosate anche le IgG anti-S1 trimeriche, che – come dimostrato anche dagli studi effettuati nel Centro di Ricerca Humanitas – offrono un’accurata correlazione con il potere neutralizzante del sangue.
Le IgG anti-S1 trimeriche (anticorpi contro la proteina trimerica Spike) possono meglio impedire l’interazione tra il virus SARS-COV-2 e le nostre cellule al momento dell’infezione. Testare gli anticorpi contro la proteina trimerica permette di valutare in modo qualitativamente più significativo gli anticorpi che potrebbero inibire meglio l’interazione tra il virus e cellule. In altre parole, si valuta la risposta che potrebbe essere più indicata, dal punto di vista qualitativo, a impedire l’infezione.
Si tratta di un’informazione aggiuntiva sulla risposta anticorpale a COVID-19, che oggi siamo in grado di dare grazie al contributo della Ricerca, ma che ancora non costituisce un “passaporto di immunità”. Resta dunque fondamentale attenersi alle regole di comportamento sociale e di igiene raccomandate dalle Autorità Sanitarie.