Che cos’è la rieducazione del pavimento pelvico maschile?
La rieducazione del pavimento pelvico maschile ha come obiettivo la riabilitazione del pavimento pelvico nell’uomo, la regione anatomica compresa tra il pube e il coccige. Ha il compito di sostenere gli organi del piccolo bacino (come la vescica), e – in quanto muscolo – può essere allenato alla forza e alla resistenza.
A che cosa serve la rieducazione del pavimento pelvico maschile?
Nei pazienti che hanno subito interventi di prostatectomia possono insorgere problemi di incontinenza urinaria, a causa della rimozione della prostata. La rieducazione del pavimento pelvico permette di allenare il muscolo pelvico a compensare la funzione di sfintere, riducendo o eliminando il problema dell’incontinenza.
Sono previste norme di preparazione?
Non sono previste particolari norme di preparazione.
Come si svolge la visita?
Durante la prima seduta il fisioterapista raccoglie l’anamnesi del paziente: storia clinica (decorso delle patologie pregresse e interventi chirurgici), abitudini, disturbi minzionali (entità dell’incontinenza, frequenza degli episodi e dello svuotamento della vescica, livelli di idratazione e abitudini alimentari, etc.). Viene quindi condotto un esame clinico del muscolo pelvico per valutarne resistenza, forza e capacità di reclutamento. Sulla base di queste informazioni il terapista propone un programma riabilitativo, che può comprendere esercizi (guidati e/o svolti a casa in autonomia), indicazioni relative allo stile di vita ed eventualmente l’utilizzo di elettrostimolazione e biofeedback. Il programma riabilitativo viene costantemente monitorato, aggiornato e riadattato nel corso delle seguenti sedute.
Perché scegliere rieducazione del pavimento pelvico maschile in Humanitas Medical Care?
La riabilitazione del pavimento pelvico maschile è uno strumento utilissimo per risolvere un problema spesso molto invalidante. Per offrire un reale beneficio al paziente, la competenza e la preparazione degli specialisti non è sufficiente: è altrettanto fondamentale saper cogliere e accogliere le difficoltà del paziente, per guidarlo lungo il suo percorso di cura.