Le preoccupazioni dei genitori nei confronti dei propri figli sono tante, ma guardandoli avviarsi verso l’entrata di scuola con quei grandi zaini, il pensiero va alle loro esili schiene ed alla paura che possano soffrire di patologie della colonna, come la scoliosi.
Dunque, come riconoscerla? Una postura scorretta può provocare la scoliosi? È una malattia ereditaria? Può essere curata con metodi non invasivi?
Facciamo chiarezza assieme alla dottoressa Maria Petruzzi, specialista in Ortopedia e Traumatologia, Chirurgo Vertebrale che svolge la propria attività presso Humanitas Medical Care Arese e Humanitas Mater Domini.
Che cos’è la scoliosi?
“La scoliosi, può essere ereditaria ed è una curva della colonna vertebrale alla quale corrisponde anche una rotazione della vertebra, una deformità che può coinvolgere, direttamente o indirettamente, coste, muscoli, spalle, clavicole e scapole”, chiarisce la specialista.
Come si cura la scoliosi?
La cura dipende dalla tipologia di curva: entro i 20°, si controlla nel tempo la schiena sino a fine crescita ossea, proponendo eventualmente della fisioterapia. Entro i 40°, è invece necessario indossare un corsetto, mentre oltre i 40° si valuta un eventuale intervento chirurgico”, spiega la dottoressa Petruzzi.
Quali sono i campanelli d’allarme a cui fare attenzione?
I segnali a cui fare attenzione sono:
- Una spalla o una scapola più bassa dell’altra
- Una clavicola più sporgente dell’altra
- Un fianco più alto dell’altro
- Uno spazio fianco-braccio più piccolo dell’altro
- Un bacino ruotato, con un fianco più sporgente dell’altro
- Pieghe della pelle diverse tra destra e sinistra del busto
Infine, tipico della scoliosi è il cosiddetto “gibbo”, una sorta di protuberanza evidente a livello toracico o lombare, a destra o a sinistra, quando si piega in avanti il busto.
Scoliosi e atteggiamento scoliotico sono la stessa cosa?
“Tutti gli aspetti clinici descritti, possono essere riscontrati anche in un atteggiamento scoliotico, che però si differenzia dalla scoliosi per l’assenza di rotazione vertebrale e di evolutività della curva e per la regressione spontanea della curva stessa”, spiega la specialista.
Un atteggiamento scoliotico, quindi, può essere causato da una postura scorretta, da borse e zaini pesanti o non, da abitudini scorrette che portano a deformità modificabili sia con accurate attenzioni sia con l’intervento di un fisioterapista che potrà, inoltre, dare utili consigli per adottare una corretta postura. Anche una gamba più corta dell’altra, può causare una curva della colonna vertebrale, ma, se ritenuto necessario, sarà sufficiente adottare un rialzo per farla scomparire.
Quindi papà e mamme, osservate attentamente i vostri figli e, in caso di dubbi, non esitate a chiedere consigli ad un medico specialista della scoliosi.
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