Una corretta alimentazione può aiutare a ridurre il gonfiore di gambe e caviglie, migliorare la salute del microcircolo e l’aspetto della pelle, soprattutto in presenza di teleangectasie (capillari a ragnatela) e vene varicose. La dottoressa Maria Bravo, biologa nutrizionista presso Humanitas San Pio X e l’ambulatorio Humanitas Medical Care Murat a Milano, ci spiega come.
Cibi benefici per varicose e capillari
Sebbene una dieta equilibrata non possa sostituire la terapia medica, alcuni alimenti possono favorire la salute del sistema circolatorio, come:
- Cibi ricchi di rutina (pigmento vegetale presente in alcuni frutti e verdure) ed esperidina (bioflavonoide presente soprattutto negli agrumi): hanno un’azione vasoprotettiva, antinfiammatoria, antitrombotica e antiossidante.
– Rutina: presente nella buccia delle mele; nell’uva e nelle ciliegie (devono essere mangiate con moderazione perché sono frutti zuccherini); nelle albicocche; nelle more, nell’avocado; nel grano saraceno.
– Esperidina si trova nei limoni; nelle arance; nei mandarini.
- Alimenti ricchi di vitamine e sali minerali: proteggono il microcircolo e si trovano in frutti rossi (come lamponi, mirtilli, fragole); verdure a foglia verde (come spinaci, bietole, insalata verde, cavolo); banane e agrumi.
Buone abitudini per gambe sane
- Corretta idratazione: bere almeno 1,5 – 2 litri di acqua al giorno favorisce una buona circolazione del sangue e permette anche al fegato di funzionare bene ed eliminare le tossine presenti nell’organismo e nei tessuti. L’aggiunta di succo di limone fresco aumenta l’apporto di vitamina C, che rafforza le pareti dei vasi sanguigni.
- Alimenti ricchi di acqua e a basso contenuto calorico: come cetrioli, zucchine, sedano, pomodori (freschi e non cotti).
- Esercizi per la circolazione: sollevare le gambe e ruotare le caviglie più volte al giorno.
Cibi e abitudini da evitare
Per ridurre il gonfiore delle gambe, è importante limitare:
- Alimenti ricchi di sale: il sodio favorisce l’infiammazione e la ritenzione idrica, contribuendo ad aumentare il volume di sangue circolante e la pressione sanguigna sulle pareti di vene, arterie e capillari. Sono da evitare tutti gli alimenti lavorati e confezionati, come i cibi in scatola (tonno, legumi, verdure), gli insaccati, i condimenti e le salse (ketchup, ad esempio), patatine e snack.
- Carboidrati raffinati e cibi zuccherati: come il pane bianco, il riso bianco, la pasta non integrale, cereali da colazione, prodotti da forno (pizze, focacce, dolci, biscotti), caramelle, succhi di frutta, gelati, sport drink.
- Bevande alcoliche: l’alcol può peggiorare i sintomi dei disturbi del microcircolo, come capillari e teleangectasie. Sostituirlo con bevande a base di acqua, ghiaccio, menta fresca in foglie, cetriolo e limone, e limitare a una sola volta a settimana un calice di vino o un bicchiere piccolo di birra.
Se le gambe fossero doloranti, pruriginose o gonfie, potrebbe essere indicativo di condizioni mediche che necessitano di un trattamento specifico. In questi casi, l’alimentazione non è efficace quanto un trattamento mirato al sistema venoso.
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