Tra i frutti d’autunno, l’uva è ricca di vitamine che portano beneficio a diverse patologie: dalle allergie ai disturbi intestinali e alla menopausa.
Ne parla la dottoressa Elisabetta Macorsini, biologa nutrizionista in Humanitas Medical Care.
Quali benefici: perché l’uva fa bene alla salute?
“Nella medicina tradizionale succo d’uva e mosto venivano usati per contrastare l’herpes labiale. Il consumo di uva era indicato in caso di affaticamento, stasi venosa (vene varicose), ritenzione idrica, malattie della pelle. L’uso cosmetico dell’estratto di uva è ampiamente diffuso. Maschere casalinghe di uva fresca frullata sono tutt’ora consigliate, per le proprietà astringenti e rivitalizzanti”, ha spiegato la dottoressa.
Tra i benefici di questo frutto troviamo anche:
- Stitichezza: come gran parte dei cibi che contengono molta acqua, anche l’uva (composta per l’80% di acqua) aiuta a mantenere la regolarità intestinale;
- Allergie: i polifenoli contenuti nell’uva aiutano a ridurre i sintomi delle infiammazioni e delle reazioni allergiche come lacrimazione, riniti e prurito;
- Cuore: grazie all’azione antiossidante sempre dei polifenoli (soprattutto nell’uva scura) si riduce il rischio di patologie cardiovascolari e circolatorie, mentre il potassio aiuta a regolare la pressione;
- Menopausa: il resveratrolo contenuto nei chicchi d’uva aiuta ad attenuare i sintomi tipici provocati dagli estrogeni, come gli sbalzi d’umore e le vampate di calore.
Attenzione al fai-da-te
Pur riconoscendo i benefici dell’uva, come per qualsiasi altro alimento bisogna sempre fare attenzione alle cure e alle diete fai-da-te: l’ampeloterapia, ovvero l’utilizzo dell’uva a scopi curativi che torna di moda ogni anno, “non va mai intrapresa senza consiglio del proprio medico di fiducia”.
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