Le ulcere cutanee sono lesioni che si verificano a causa della perdita di tessuto cutaneo (superficiale o profondo) che non riesce a rigenerarsi e a guarire da solo. Oggi, solo in Italia, interessano oltre mezzo milione di persone (colpiscono maggiormente i soggetti con un’età superiore ai 70 anni). Possono colpire qualsiasi area della pelle, ma si verificano più spesso negli arti inferiori. Nella maggior parte dei casi (circa il 95%) dipendono da un problema di tipo vascolare.
Ne abbiamo parlato con il dott. Andrea De Pascalis, dermatologo presso l’ambulatorio Humanitas Medical Care Domodossola a Milano.
Quali sono i tipi di ulcera cutanea?
- ulcera da decubito o da pressione;
- ulcera diabetica del piede;
- ulcera vascolare (ulcera venosa, arteriosa, mista);
- ulcera infiammatoria (alla base ci sono altre malattie);
- ulcera neoplastica (tumore ulcerato)
Da cosa può essere causata l’ulcera cutanea?
Le cause di un’ulcera cutanea possono essere diverse e dipendere da più fattori:
· Ulcere cutanee vascolari: possono verificarsi come conseguenza di un trauma (anche modesto), che provoca una perdita di tessuto; si verificano solitamente in zone periferiche dove il flusso sanguigno è ridotto.
· Ulcere da decubito o da pressione: solitamente si manifestano in pazienti che non si muovono per un lungo periodo. Derivano da vari fattori tra cui anche la malnutrizione.
· Ulcere diabetiche: hanno un origine neuropatica e sono determinate da un’alterazione nel flusso sanguigno e nell’ossigenazione dei tessuti.
· Ulcere infiammatorie: alla base vi sono altre malattie che causano un’infiammazione dei vasi sanguigni, come l’artrite reumatoide o le vasculiti.
. Ulcere neoplastica: l’ulcera è la manifestazione di un tumore della pelle.
Quali sono i sintomi dell’ulcera cutanea?
I sintomi principali sono dolore, esposizione degli strati profondi dell’epitelio, infiammazione, arrossamento e irritazione, gonfiore e sanguinamento.
Come viene diagnosticata l’ulcera cutanea?
Le ulcere cutanee e vascolari richiedono i seguenti esami:
- Ecocolor doppler, arteriografia, flebografia.
- Esami del sangue per valutare la glicemia e le proteine
Come prevenire l’ulcera cutanea?
Per prevenire questa condizione è possibile adottare una serie di abitudini che possano aiutare a migliorare la circolazione nelle gambe; cambiamenti nello stile di vita possono comprendere:
– Smettere di fumare
– Perdere peso se si è in sovrappeso
– Fare regolare esercizio fisico
– Avere un’alimentazione equilibrata, ricca di fibre, frutta e verdura
– Bere molta acqua
– Diminuire l’assunzione di alcolici
– Mantenere la cute sempre idratata
Quali sono i soggetti più a rischio?
Le persone più anziane, chi ha una ridotta mobilità, chi ha altre malattie infiammatorie o il diabete. Tutte condizioni in cui i vasi sanguigni soffrono e non arriva abbastanza ossigeno ai tessuti.
Quando è necessario rivolgersi ad uno specialista?
Se una ferita non guarisce spontaneamente, vale la pena consultare il dermatologo per capirne il motivo. Attraverso un’anamnesi accurata e una valutazione della ferita, eventualmente seguita da un prelievo di tessuto, lo specialista può orientare verso il percorso terapeutico più appropriato.
Come può essere trattata l’ulcera cutanea?
Devono essere corrette le malattie sottostanti che l’hanno provocata e utilizzate delle medicazioni opportune a stimolare la guarigione dei tessuti. La ferita evolve continuamente e il suo monitoraggio periodico è fondamentale per scegliere il trattamento più opportuno, che si tratti di rimozione dei tessuti non più vitali o cura di un’eventuale infezione.
Cosa succede se l’ulcera cutanea non viene trattata prontamente?
Il rischio più importante è che la ferita possa infettarsi, portando l’infezione ad interessare tutto l’organismo (setticemia), ma l’ulcera può anche essere la spia di un problema sottostante ancora non diagnosticato. La valutazione da parte del dermatologo è fondamentale per inquadrare il problema e prendere le decisioni terapeutiche migliori, mediche o chirurgiche.
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