Può capitare, durante una visita medica o al ritiro di un referto, di avere a che fare con terminologie che possono metterci paura ma che non sempre sono indice di una brutta notizia. È importante conoscere bene le differenze, per non farsi prendere dal panico e capire con tranquillità, cosa fare e a chi rivolgersi, una volta ricevuto l’esito degli esami.
Ne abbiamo parlato con il Dottor Giovambattista Rodà, oncologo presso l’ambulatorio Humanitas Medical Care di Varese e Responsabile dell’Oncologia di Humanitas Mater Domini di Castellanza (VA).
Tumore o cancro
Tumore e cancro sono termini usati come sinonimi di una stessa condizione ma possono non essere equivalenti. Entrambi fanno riferimento a una proliferazione fuori controllo di cellule anomale che diventano tumorali a causa di danni al DNA (a differenza delle normali cellule che quando invecchiano o si danneggiano, muoiono e vengono sostituite da cellule nuove, queste sopravvivono finendo per dividersi), ma mentre il tumore può non dare origine a metastasi (tumore benigno), il termine cancro indica solo un tumore maligno in grado di produrre metastasi.
Esistono varie tipologie di tumori, a seconda dell’organo in cui si sviluppano, del tipo di cellule che vengono a formare, dell’aggressività, della possibilità di metastasi e dello stadio al quale si trova la malattia. Più in generale, si dividono in tumori solidi, quando c’è la presenza di una massa compatta, e tumori del sangue (per es. linfomi e leucemie)
I tumori possono essere benigni o maligni. I primi sono caratterizzati dalla crescita di alcune cellule che si sviluppano più del dovuto, creando masse di grandezza variabile ma che mantengono le stesse caratteristiche del tessuto da cui hanno origine, senza invadere gli organi circostanti e senza creare metastasi. I tumori maligni, invece, possono invadere i tessuti vicini e diffondersi negli altri organi.
Lesioni precancerose
Si tratta di alterazioni di cellule e tessuti che possono evolvere in tumori. Non si tratta di un tumore ma di una condizione che può precedere la sua comparsa. Nella maggior parte dei casi tali lesioni non si trasformeranno in tumori maligni. Da qui l’importanza della loro identificazione precoce.
L’importanza della prevenzione
I controlli periodici sono fondamentali per verificare la propria condizione di salute e scoprire precocemente eventuali problemi. Sottoporsi con regolarità a check-up può permettere di individuare eventuali tumori ad uno stadio iniziale, contribuendo a rendere migliore sia la prognosi che la guarigione.
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