Il tumore al seno è il tipo di cancro più comune tra le donne, con circa 50.000 nuove diagnosi all’anno solo in Italia. La prevenzione è essenziale, ma altrettanto cruciale è affidarsi a specialisti esperti e seguire percorsi di cura personalizzati. Questo approccio integrato è alla base dei servizi offerti sia dall’ambulatorio Humanitas Medical Care di Varese sia dall’ospedale Humanitas Mater Domini, dove la Dott.ssa Carmine Fantò opera, garantendo continuità di cura e un supporto altamente specializzato in entrambe le strutture.
Quali sono i principali fattori di rischio del tumore al seno?
Il rischio di sviluppare un tumore al seno è influenzato da vari fattori, tra cui familiarità, predisposizione genetica e stile di vita. È importante comprendere la differenza tra familiarità e predisposizione genetica, poiché rappresentano rischi distinti. Un singolo caso di tumore al seno in famiglia non aumenta significativamente il rischio, ma più casi in linea diretta, soprattutto con diagnosi precoci, possono indicare la necessità di un esame genetico per identificare mutazioni nei geni BRCA1 e BRCA2. Anche lo stile di vita ha un impatto significativo: studi recenti collegano l’obesità, un’alimentazione ricca di grassi e il diabete a un maggiore rischio di sviluppare il tumore al seno.
Quanto è importante la prevenzione per il tumore al seno?
La prevenzione del tumore al seno è fondamentale per ogni donna ed è parte integrante della cura della propria salute. Sebbene non sia possibile prevenire completamente l’insorgenza del tumore, è possibile rilevarlo nelle sue fasi iniziali, quando le probabilità di successo del trattamento sono significativamente più elevate. La diagnosi precoce, infatti, rappresenta l’arma più efficace che abbiamo a disposizione per combattere questa malattia.
Come fare prevenzione per il tumore al seno?
La prevenzione del tumore al seno si basa su due pilastri principali: l’autopalpazione e i controlli medici periodici. L’autopalpazione è un esame semplice che ogni donna può eseguire autonomamente, ed è utile per monitorare eventuali cambiamenti nella struttura del seno. Tuttavia, è fondamentale anche sottoporsi regolarmente a controlli radiologici, come l’ecografia e la mammografia, che permettono di individuare lesioni non palpabili. Questi esami seguono linee guida specifiche, che variano in base all’età della paziente e al profilo di rischio individuale.
Nel percorso di prevenzione, è importante saper scegliere anche il centro medico corretto?
Scegliere il centro medico giusto è essenziale nel percorso di prevenzione e cura del tumore al seno. Alcuni studi dimostrano che i migliori risultati si ottengono quando il personale è dedicato esclusivamente alla cura di questa patologia. La Breast Unit, nata su indicazione dell’Unione Europea, rappresenta un modello organizzativo in cui specialisti di diverse discipline collaborano per offrire un percorso di cura integrato e personalizzato.
Il tumore al seno è una priorità per l’Unione Europea che, nel 2003 e nel 2006, ha emanato due direttive che promuovono l’istituzione di Centri di Senologia multidisciplinari, con “Linee di indirizzo sulle modalità organizzative ed assistenziali della rete dei centri di senologia” che definiscono i requisiti essenziali per i percorsi diagnostico-terapeutici in senologia.
Le sinergie, come quella tra Humanitas Mater Domini e l’ambulatorio Humanitas Medical Care di Varese, permettono alle pazienti di poter contare, anche vicino casa, su team che lavorano in maniera integrata, composti da specialisti in radiologia, chirurgia, anatomia patologica, oncologia senologia, radioterapia, psicologia e fisioterapia, garantendo così il miglior percorso di cura possibile.
Le linee guida europee e regionali forniscono un quadro di riferimento preciso per la prevenzione e il trattamento del tumore al seno, ma il vero successo risiede nell’adattare queste raccomandazioni alle esigenze specifiche di ogni donna, guidata da specialisti altamente qualificati. Si è visto che le donne curate nelle Breast Unit ottengono risultati migliori rispetto a coloro che si rivolgono a percorsi non dedicati. Le Breast Unit offrono un trattamento omogeneo, conforme alle linee guida, utilizzano attrezzature all’avanguardia che vengono monitorate costantemente, e garantiscono la massima qualità nelle cure.
Ad oggi, sono il modello di riferimento nelle attività integrate di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione del tumore al seno.
La sinergia tra ospedale e centri medici: i vantaggi per la paziente
L’ospedale offre garanzie derivanti dalla presenza di un team di professionisti che lavorano in sinergia. Questo scambio continuo di informazioni consente di creare reti di sostegno per le pazienti, assicurando un approccio multidisciplinare e integrato alla cura del tumore al seno si evitano le ripetizioni di esami, si fornisce maggiore tempestività di intervento e maggiore uniformità di comunicazione alla paziente.
Cosa significa “continuità di cura”?
La continuità di cura rappresenta un aspetto cruciale nel percorso di diagnosi e trattamento di tumore al seno. Dopo la diagnosi iniziale, comunicata prontamente alla paziente, viene proposto un percorso di cura specifico. Gli specialisti di Humanitas Medical Care si occupano di indagini di I livello, come visita senologica, mammografia digitale, ecografia, e, se necessario, eseguono indagini di II livello, come risonanza magnetica mammaria, tomosintesi, biopsie ecoguidate, per confermare o meno la diagnosi.
Una volta stabilita la diagnosi, se la paziente lo desidera, gli esiti vengono trasferiti all’ospedale di Castellanza, dove vengono gestiti in maniera integrata. Presso Humanitas Mater Domini, i casi vengono discussi settimanalmente da un team composto da radiologi, anatomo patologi, oncologi, chirurghi senologi, in associazione allo psicologo. Questo approccio garantisce che ogni donna riceva un trattamento personalizzato, con un monitoraggio costante da parte di specialisti qualificati, assicurando che non debba affrontare da sola il difficile percorso della malattia.
Bibliografia
https://www.senonetwork.it//it/documenti/riferimenti-normativi-nazionali-e-europei/1-3751-1-
Sedi
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