così detti geloni o perniosi, per utilizzare un termine medico, sono delle irritazioni cutanee che compaiono specialmente in inverno o quando le temperature diventano piuttosto basse. Di solito colpiscono maggiormente le donne giovani, in modo particolare quelle più magre, perché lo scarso tessuto adiposo sottocutaneo impedisce una completa protezione dal freddo.
Il Dottor Dario Brunone Monti, specialista in chirurgia vascolare, presso il centro di Humanitas Medical Care Murat a Milano, ci spiega come prevenirli e quali terapie utilizzare.
Come si possono prevenire i geloni?
Sembrerà banale ma il modo migliore per prevenire i geloni è mantenere testa, mani e piedi al caldo con berretto, guanti e calze. Le estremità corporee sono infatti le parti del corpo più sensibili al freddo e, una volta colpito il tessuto, non si può far altro che attendere una regressione spontanea. Per questo “risulta fondamentale evitare gli sbalzi di temperatura”, come spiega il Dott. Monti, “così come fare sport”, perché in questo modo la circolazione del sangue migliora e il corpo reagisce meglio alle basse temperature. Ricordatevi, inoltre, che le sigarette sono tra i primi fattori ad influire direttamente sulla circolazione sanguigna.
Quali sono le terapie e i trattamenti migliori?
Non ci sono terapie farmacologiche in grado di fermare i geloni, tuttavia, l’uso della pillola anticoncezionale, seppur in maniera indiretta, ha dimostrato qualche risultato. “Gli ormoni”, spiega il Dott. Monti, “migliorano la vascolarizzazione, diminuendo così il rischio che si formino i geloni”.
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