Scarsa coordinazione, debolezza muscolare, strane sensazioni di formicolio, difficoltà a ricordare le cose. I sintomi iniziali di un disturbo neurologico possono presentarsi in modo lieve, per poi progredire con l’avanzare della malattia. Un immediato approfondimento medico è pertanto fondamentale per capire lo stato di salute del paziente ed intervenire al più presto. Oggi, grazie alla televisita neurologica, è possibile avere una prima valutazione a distanza, utile specialmente per i soggetti fragili, che possono avere maggiori difficoltà a spostarsi da casa. Ma non solo.
Ne abbiamo parlato con il dott. Giovanni Cuccia, neurologo presso l’ambulatorio Humanitas Medical Care di Monza che ci spiega come funziona la televisita neurologica e quando può essere utile.
Che cos’è la televisita neurologica?
È un colloquio eseguito tramite un video (pc o tablet) da remoto, che permette al paziente di avere una prima valutazione a distanza, senza dover necessariamente spostarsi.
A cosa serve la televisita neurologica?
Consente di capire se un paziente ha un problema neurologico, di valutare l’andamento di una patologia già diagnosticata o di una terapia in atto.
Quali sono le patologie più trattate dal neurologo?
Le patologie più spesso trattate dal neurologo sono:
- Cefalee e le altre forme di mal di testa
- Malattie neurodegenerative, come l’Alzheimer, il Parkinson e la Sclerosi Laterale Amiotrofica
- Malattie cerebrovascolari, come l’ictus
- Disturbi del movimento
- Disturbi del linguaggio
- Patologie che portano alla perdita della mielina nel sistema nervoso centrale, come la sclerosi multipla
- Epilessia
- Infezioni del cervello e del sistema nervoso periferico, come l’encefalite, la meningite e gli ascessi cerebrali
- Problemi al midollo spinale, incluse le malattie infiammatorie e quelle autoimmuni
A chi è rivolta la televisita neurologica?
È utile quando si sospettano problemi al sistema nervoso centrale o periferico. Tra i sintomi che potrebbero indicare un problema di natura neurologica, possono esserci:
– difficoltà di coordinazione
– dolori che coinvolgono la testa
– debolezza muscolare
– alterazioni delle capacità sensoriali (inclusi il tatto, la vista e l’olfatto)
– formicolii
Come si svolge la televisita neurologica?
Prima della visita è utile, ma non indispensabile, che il paziente condivida, tramite il portale, la documentazione clinica che ha a casa. Il medico, dopo aver letto il materiale inviato, inizierà invitando il paziente a raccontare i suoi sintomi e farà delle domande per avere un quadro più chiaro possibile delle patologie attuali e pregresse e delle terapie assunte. Potrà procedere invitando il paziente ad eseguire delle prove fisiche semplici che potranno fornire informazioni importanti. Infine, elaborerà un programma diagnostico e terapeutico che verrà inviato direttamente al paziente.
Quanto dura la televisita neurologica?
Ha, in media, la stessa durata di una visita in presenza ovvero fra 20 e 30 minuti. Naturalmente il tempo impiegato dipende da vari fattori, in primis la complessità o meno del caso clinico.
Quali sono i vantaggi per il paziente?
Il paziente potrà avere risposte esaustive restando comodamente a casa oppure in ufficio, evitando il disagio legato allo spostamento e la perdita di tempo prezioso da impiegare per il lavoro oppure, magari, in attività più piacevoli.
Qualora il medico specialista rilevi dei sintomi che necessitano di un approfondimento in presenza non esiterà a coinvolgere il paziente così da incontrarsi prima possibile.
Comunque, nell’esperienza maturata con le televisite, questa evenienza è da considerarsi abbastanza rara e quasi sempre, nel contesto della televisita, si riesce a completare il percorso diagnostico consigliando terapie appropriate.
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