Ritrovare la motivazione ai tempi del Covid: cinque consigli per gli studenti

Il distanziamento sociale, il continuo stato di allerta e, più in generale, l’instabilità che stiamo vivendo sono una realtà che dobbiamo ancora imparare a comprendere a fondo. 

Che questo turbine di cambiamenti possa portare a distrazione e a un forte senso di demotivazione è del tutto normale. Questo non riguarda soltanto gli adulti, ma anche e soprattutto gli studenti: secondo uno studio effettuato dal Laboratorio Adolescenza di Milano e Corriere Scuola, su un campione di 800 insegnanti, il 50,6% dichiara di aver percepito un netto calo della motivazione tra i propri studenti, soprattutto nelle scuole superiori.

Quando sentiamo di non avere più le motivazioni di un tempo, come possiamo recuperare l’equilibrio e ripartire al meglio? Ecco cinque consigli della dott.ssa Marcella Mauro, neuropsicologa del team Humanitas Psico Medical Care

1. Chiedersi sempre “perché”

Chiedersi “perché?” è un esercizio molto utile. Perché andiamo a scuola? Perché dedichiamo il nostro tempo allo studio?

Prendere del tempo per interrogarsi è fondamentale per capire in che direzione ci si sta muovendo: è necessario fermarsi e riflettere sui propri sogni, sui nostri punti di forza e sulle debolezze, domandarsi in che modo il percorso scolastico intrapreso stia contribuendo al raggiungimento dei nostri obiettivi. 

Si può provare a immaginare il proprio futuro tra due, tre mesi. Come ci si vede in questo momento? Quello che si sta facendo è in linea con i nostri obiettivi?

Il potere dell’autoanalisi non va assolutamente sottovalutato: guardandoci indietro saremo felici di aver preso in mano il nostro tempo e di aver imparato a gestirlo. 

2. Stabilire piccoli obiettivi quotidiani

Gli obiettivi ci danno una direzione. Sono migliori quando sono concreti e raggiungibili. 

Un ottimo consiglio è cominciare scrivendo una lista di tutte le cose che si vorrebbero fare nell’arco di una settimana. L’elenco risulterà probabilmente piuttosto corposo. 

Scegliamo non più di cinque cose su cui concentrarci ogni giorno e assicuriamoci che almeno una sia personale e non per la scuola. 

Se riusciremo a seguire anche solo quattro tra i punti della lista, festeggiamo ugualmente! Soprattutto se ci saremo sentiti più produttivi e motivati rispetto alla settimana precedente.

3. Associare il proprio lavoro a qualcosa di divertente e interessante

A volte le cose che devono essere fatte, semplicemente, non sono divertenti…ma potrebbe esserci un modo per renderle più interessanti.

Predisporre il giusto setting per lo studio aiuta a sentirsi a proprio agio con l’ambiente circostante e immergersi pienamente in ciò che si sta facendo.

Scegliere un posto comodo, preparare la nostra bevanda preferita, accendere una candela o mettere una playlist rilassante: sono tutte piccole azioni che ci aiutano a rendere più piacevoli anche i compiti più difficili.  

4. Costruire abitudini e inserire il pilota automatico

Costruire abitudini solide rende più semplici le scelte che facciamo ogni giorno.

Riuscire ad impostare il pilota automatico ci aiuta a rendere  più spontaneo scegliere ciò che deve essere fatto, e contribuisce a rendere più semplice dire di no alle tentazioni.

Potrebbe essere d’aiuto, ad esempio, impostare un timer: un reminder giornaliero o settimanale che indichi che è il momento di svolgere un compito specifico. La mattina, mentre facciamo colazione, può essere utile stilare un elenco di cose da fare, ad esempio dedicare la mattinata del martedì alle lezioni online e un’ora ogni pomeriggio alla scrittura.

Anche l’importanza dell’ambiente che ci circonda non va sottovalutata: per questo è utile eliminare il più possibile le tentazioni. Per esempio, per evitare di controllare il telefono troppo spesso potremmo impostare la modalità aereo, oppure staccare la spina della televisione per evitare pause troppo lunghe o, ancora, chiudere la porta per segnalare agli altri che siamo occupati.  

5. Fermarsi può essere il primo passo per ripartire

A volte, prendersi una pausa prima di tornare ai propri doveri ci aiuta ad affrontarli più facilmente. 

Può capitare che una breve pausa non sia sufficiente, a volte potrebbero occorrere alcuni giorni per prendersi davvero cura di sé. È fondamentale non avere sensi di colpa per essere stati meno “produttivi” di quanto pianificato: ogni giorno va invece considerato un’opportunità per ricominciare da capo.

Un buon punto di partenza potrebbe essere limitare il tempo trascorso di fronte a giornali o notiziari: è importante imparare a convivere con la situazione Covid, cercando di vivere senza angoscia i suoi sviluppi. Potrebbe aiutare anche non rinunciare allo studio gruppo: poter avere uno scambio – anche se online – con altre persone, che sia un tutor o i compagni di classe, aiuterà moltissimo a ritrovare serenità e motivazione.

Infine, non dovremmo mai avere paura di chiedere aiuto o richiedere un supporto quando ci sentiamo in difficoltà. Una volta pronti, potremo ripartire con ancor più determinazione. 

PSICOPATOLOGIA DELL'APPRENDIMENTO
Dottoressa Marcella Mauro
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