La sgradevole sensazione di sapore metallico in bocca, la cosiddetta “bocca amara”, molto spesso dipende da condizioni lievi e temporanee, ma a volte può rappresentare il campanello d’allarme di patologie più serie. In ogni caso, una visita specialistica permette di risalire alla causa di questo disturbo.
Abbiamo chiesto al dottor Stefano Rizzi, responsabile di Chirurgia orale del Centro odontoiatrico in Humanitas, di approfondire l’argomento.
Quali possono essere le principali cause di questo fastidioso disturbo?
“Nella maggior parte dei casi, se il sapore metallico in bocca non è accompagnato da altri sintomi (in presenza dei quali bisogna procedere con un esame più approfondito), la causa è tipicamente benigna e transitoria”, spiega il dottore.
Questa sensazione può essere correlata principalmente a:
- cicli di chemio o radioterapia (noto effetto collaterale di queste terapie);
- assunzione di determinati farmaci (antibiotici, antidepressivi, antinfluenzali ecc.) o integratori di vitamine e sali minerali contenenti ad esempio zinco. Nel caso di terapie prolungate è facile avere questo disturbo o anche lamentare la secchezza delle fauci;
- infezione delle vie respiratorie, sinusiti o stati influenzali, che possono alterare il gusto;
- gravidanza (che, però, solitamente non dura oltre il primo trimestre);
- diabete e patologie a carico di reni e fegato per via dell’accumulo di sostanze di scarto nel sangue che altera la percezione del gusto degli alimenti.
È vero che la sensazione di bocca amara può essere dovuta alla cattiva igiene orale?
In diversi casi può essere proprio la cattiva igiene orale a indurre questo disturbo. Se non si lavano i denti regolarmente o non si passa il filo interdentale, si possono verificare gengiviti, parodontiti e altre infezioni che, insieme alla presenza di batteri, alterano la composizione della saliva e fanno avvertire questa sensazione fastidiosa. “Oltre all’igiene – spiega il dottore – si valuterà anche lo stato di tutto il cavo orale: la presenza di eventuali protesi e otturazioni di vecchia data, soprattutto se sono di amalgama (materiale composito formato per lo più da mercurio, argento e altri metalli), è responsabile in molti casi di questa condizione”.
Com’è possibile eliminare il problema?
Contro il sapore metallico in bocca si può fare ricorso a dei semplici rimedi casalinghi: mangiare piccole quantità di cannella o chiodi di garofano, bere succhi di agrumi, pulire a fondo la lingua ecc. “Premesso che si tratta comunque di un disturbo lievissimo e non debilitante, con il quale si può convivere senza grossi problemi – chiarisce il dottor Rizzi – per far passare un po’ questa sensazione di sapore metallico si possono fare dei risciacqui con collutori o soluzioni rinfrescanti, o magari usare degli spray al mentolo”. E conclude: “Anche caramelle e gomme con xilitolo e mentolo possono rendere questo disturbo più sopportabile”.
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