Dal punto di vista medico cosa generi la sensazione di prurito è per la maggior parte ancora un mistero. Quali sono i recettori coinvolti nella sensazione e nella sua trasmissione? Ancora un interrogativo senza risposta. Si tende semplicemente a definire prurito quella sensazione che provoca l’impulso di grattarsi.
Ne abbiamo parlato con l’Unità Operativa di Dermatologia di Humanitas.
Le patologie che portano al prurito
Sono diverse le patologie che possono provocare come sintomo il prurito, in particolare le malattie cutanee. Tra queste le più frequenti sono la dermatite atopica e l’eczema.
Altre malattie che producono l’istinto di grattarsi potrebbero non essere tipo dermatologico, bensì più gravi, come linfomi e leucemie.
Un altro fattore di prurito è dato dall’assunzione di farmaci mal tollerati – o da un’assunzione eccessiva, in ogni caso.
Infine, tra i più comuni, elementi scatenanti prurito sono ansia e stress. Questi portano a somatizzare il disturbo e a presentarlo quindi sotto forma di sintomi fisici.
È bene grattarsi?
Alla domanda se è sbagliato grattarsi, la risposta è categoricamente sì. Un grattamento eccessivo ha diverse conseguenze, prima fra tutte l’ipercheratosi. Si tratta dell’ispessimento della pelle che avviene per proteggere la pelle stessa dal grattamento. Si è notato però che l’ispessimento della pelle, la rende meno elastica e più soggetta a prurito. Si instaura quindi un circolo vizioso, per cui più ci si gratta, più si sente il bisogno di grattarsi.
Un’altra conseguenza è data dall’inscurimento della zona grattata, dato dall’attivazione dei melanociti. Questo provoca un danno estetico, il quale a sua volta può essere fonte di stress e indurre quindi nuovo prurito.
Infine non bisogna dimenticare che grattarsi incessantemente con le unghie, può causare ferite e quindi infezioni, a causa dello sporco che si annida sotto le unghie stesse. Seguiranno anche arrossamento della pelle e comparsa di pus.
Sarebbe quindi consigliabile evitare di grattarsi con le unghie e troppo energicamente, poiché se ciò può arrecare un fugace sollievo momentaneo, ha conseguenze che non faranno altro che far protrarre la sensazione di prurito.
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