Perché continua a tornarmi la cistite?

La cistite è una condizione piuttosto comune, specie nel genere femminile: si stima che circa una donna su due abbia avuto almeno un attacco nel corso della propria vita. Tuttavia, alcune donne, sperimentano più episodi di cistite. Si parla di cistite recidivante quando si verificano almeno 2 episodi nell’arco di sei mesi o 3 nell’arco dei 12 mesi precedenti. Quali sono le cause e quali i possibili trattamenti?

Ce ne parla il dott. Roberto Musci, urologo e andrologo presso Humanitas San Pio X e gli ambulatori Humanitas Medical Care di Domodossola, Murat, De Angeli a Milano.

Che cos’è la cistite?

La cistite è un’infezione delle vie urinarie, caratterizzata da un’infiammazione sintomatica della vescica, che provoca dolore e problemi durante la minzione.

È un problema che si presenta soprattutto nelle donne, a causa di alcune condizioni che le predispongono maggiormente a questo tipo di infezione, come:

·  la conformazione anatomica del basso apparato urinario (l’uretra femminile è breve e si trova nella vicinanza degli orifizi genitali e anali, con una maggiore possibilità di contaminazione da parte di germi di origine vaginale e intestinale)

·  l’eventuale uso del diaframma (anticoncezionale )

·  la presenza di pH vaginale alterato

·  alterazioni ormonali

·  la gravidanza

·  la menopausa (per problemi ormonali)

alterazioni anatomiche ( prolasso vescicale )

Altri fattori di rischio sono rappresentati da:

·  alterata funzionalità intestinale (stipsi, colon irritabile)

·  ciclo mestruale

·  uso di antibiotici

·  contraccettivo orale

·  stress

·  rapporti sessuali molto frequenti

·  indebolimento del sistema immunitario

·  diabete

·  biancheria intima sintetica

·  assorbenti interni

·  detergenti intimi aggressivi

·  fumo

·  alimentazione scorretta (ricca di zuccheri);

·  abuso di igiene intima con sostanze particolarmente aggressive

Quali sono i sintomi più comuni della cistite?

I sintomi della cistite possono non essere uguali per tutti. Tuttavia, quelli maggiormente riferiti dai pazienti sono: i

·  bruciore durante la minzione

·  frequenza del bisogno di urinare

·  senso di contrazione della vescica

·  febbre

·  dolore ai fianchi e al pube

·  nausea

·  vomito 

·  sangue nelle urine

(Se l’infezione interessa i reni, possono esserci manifestazioni molto più intense).

Perché la cistite ritorna?

Spesso, sia le cistiti che le infezioni delle vie urinarie tendono a tornare a causa di scorrette abitudini alimentari e comportamentali, all’uso improprio di antibiotici, malformazioni congenite o acquisite dell’apparato urinario.

Le recidive sono una nuova infezione o una ricaduta della precedente cistite?

Si parla di recidive quando si subiscono infezioni reiterate provocate dagli stessi batteri. Quando invece si parla di reinfezione questa è determinata da un germe differente.

Come posso prevenire le recidive?

Occorre innanzitutto fare un uso corretto degli antibiotici, i quali vanno assunti solo dopo aver eseguito l’urinocoltura, poiché questa terapia va usata solo in presenza di un’infezione batterica. Inoltre, è fondamentale seguire una corretta alimentazione, assumere prebiotici e probiotici per riequilibrare l’ecosistema intestinale, mantenere il corretto pH vaginale, evitare sport traumatici sul pavimento pelvico.

Qual è la corretta profilassi antibiotica per la cistite?

L’utilizzo di antibiotici dovrebbe essere limitato ai risultati dell’urinocoltura.

Si possono utilizzare blandi disinfettanti (Fosfomicina) per prevenire l’acutizzarsi dei sintomi.

Cosa posso fare per mantenere un corretto pH vaginale?

Sono utili a ripristinare un corretto ph vaginale alimenti quali: yogurt, limone, succo di mirtillo edamame (fagioli di soia: sono fitoestrogeni), semi di lino, avocado, semi di zucca, patate dolci.

Quali alimenti vanno evitati in caso di cistite recidivante?

È bene non esagerare con cioccolato, cibi piccanti, spezie, carne di maiale, insaccati, e abolire alcolici e bevande gassate.

Inoltre, per questo periodo bisognerebbe limitare il consumo di alimenti che producono gas, quali: legumi, broccoli, cavolfiori, verza, fagioli, funghi, cetrioli, formaggi freschi, e regolarizzare l’intestino consumando alimenti ricchi di fibre vegetali e scorie, pane integrale, frutta cotta, spinaci e verdure a foglia larga cotte.

Per aiutare a disinfiammare le vie urinarie è importantissimo anche bere molto.

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