Ozonoterapia: cosa può curare?

L’ozonoterapia, più propriamente chiamata ossigeno ozonoterapia, è una terapia medica che ha dimostrato di essere efficace nella cura di patologie e disturbi diversi, dal mal di schiena al dolore cronico, fino alle infezioni ricorrenti.

Approfondiamo il tema con il dottor Riccardo Milocco, fisiatra di Humanitas Medical Care Lingotto.

Su cosa si basa l’efficacia dell’ozonoterapia?

L’efficacia dell’ossigeno ozonoterapia si basa sull’azione di una miscela di ossigeno e ozono ad uso medicale somministrata a livello locale o sistemico, attraverso diverse tecniche. L’ozonoterapia, a determinati dosaggi che sono diversi per ogni patologia, disturbo e caratteristiche della persona a cui viene somministrata, aiuta l’organismo e il sistema immunitario a combattere anche infezioni di tipo batterico, virale, micotico. Questo grazie alla potente capacità germicida, basata sull’ossidazione diretta espressa dall’ossigeno ozono che permette di inattivare tutte le strutture macromolecolari dei microbi patogeni.

Grazie all’azione dell’ossigeno, favorisce e migliora il microcircolo sanguigno e l’ossigenazione dei tessuti dell’organismo, contribuendo a svolgere un’azione antitrombotica, a ridurre i gonfiori da cattiva circolazione e ritenzione idrica, ma anche il gonfiore (edemi) dopo interventi. In particolare, però, l’ossigeno ozonoterapia è particolarmente efficace per l’azione di tipo antinfiammatorio, antiossidante, analgesica che permette di curare il dolore acuto e cronico, le contratture a seguito di traumi muscolari.

Quali malattie e disturbi si curano con l’ozonoterapia?

Sono diverse le malattie che possono essere curate con l’ozonoterapia. Nel trattamento del dolore acuto e cronico, l’ozonoterapia contribuisce al trattamento del mal di schiena, dolore lombare e dolore cervicale, dolore da artrosi, da ernia del disco, da fibromialgia, nel dolore a seguito di interventi chirurgici, mal di testa, emicranie e cefalee anche di tipo muscolo tensivo.

Nelle persone anziane, l’ossigeno ozonoterapia è indicata nel caso di demenza senile, per il dolore cronico e la sindrome da affaticamento cronico, e per recuperare energia e vitalità fisica e mentale.

Sicurezza e controindicazioni della terapia con ossigeno ozono?

L’elenco delle malattie e disturbi per cui l’ossigeno ozonoterapia ha dimostrato la sua efficacia nel migliorare i sintomi e la qualità di vita delle persone, è lungo. Tuttavia, prima di iniziare la terapia è necessario consultare il proprio il medico specialista che si occupa di ozonoterapia, nonostante sia un trattamento sicuro e certificato, somministrato in apposite concentrazioni variabili, stabilite secondo le Linee Guida internazionali. Ad esempio, per quanto riguarda il trattamento di ernia del disco è previsto un ciclo di 10 infiltrazioni (due alla settimana): questa cadenza temporale permette all’ozono di generare il suo effetto terapeutico.

Prima di iniziare il trattamento, è fondamentale valutare le condizioni generali di salute della persona e l’indicazione al trattamento con ossigeno ozono, sebbene sia una terapia senza controindicazioni o interazioni negative con farmaci assunti o controindicazioni.

Nel caso di somministrazione sistemica, cioè per via endovenosa della miscela di ossigeno-ozonoterapia, esistono controindicazioni quali la presenza di favismo, gravidanza, ipotiroidismo non controllato, epilessia, età pediatrica, sport agonistico (è considerato doping).

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