La nefro-urologia pediatrica è una specializzazione che tratta le malattie renali e delle vie urinarie in età pediatrica. Ma di cosa si occupa esattamente il nefro-urologo? E quando nasce questa specializzazione?
Ne abbiamo parlato con il dott. Giuseppe Masnata, nefro-urologo pediatrico, presso l’ambulatorio Humanitas Medical Care Murat a Milano.
Di cosa si occupa la nefro-urologia pediatrica?
La nefro-urologia pediatrica si occupa della diagnosi e del trattamento delle malattie del tratto genitourinario congenite e acquisite.
Quando nasce la nefro-urologia pediatrica?
L’interesse per la patologia renale in età pediatrica nasce intorno al 1820 in Germania e Austria e successivamente, alla fine dell’800 negli Stati Uniti.
È una specialità che oggi sta cambiando rapidamente, grazie allo sviluppo tecnologico che si sta delineando negli ultimi anni. Ci sono state importanti novità diagnostiche e terapeutiche.
Perché un genitore dovrebbe rivolgersi a un nefro-urologo pediatra?
Perché un bambino non è un piccolo adulto, e il nefro-urologo pediatra è in grado di inquadrare e gestire le problematiche legate a reni e vie urinarie, dal periodo della gravidanza fino all’età dell’adolescenza.
Quando è necessario consultare un nefro-urologo pediatrico?
Durante la gravidanza, se il feto è affetto da malformazioni delle vie urinarie. Successivamente, nel neonato e nel bambino più grande, con diagnosi di anomalie congenite dei reni e delle vie urinarie (CAKUT).
In tutti i bambini e adolescenti, nella valutazione e gestione dell’incontinenza, nelle patologie dei genitali (fimosi, testicoli ritenuti, idrocele/ernia, varicocele), nella calcolosi renale e nella vescica neurogena.
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