Occhi rossi e gonfi, che lacrimano e che, a volte, non smettono di prudere. La congiuntivite è uno dei problemi agli occhi più comuni nei bambini. Generalmente non provoca dolore ma può essere molto fastidiosa, e pericolosa se trascurata.
Ne abbiamo parlato con il dottor Fabrizio Camesasca responsabile del centro Ocu Medical Care e disponibile anche presso Humanitas Medical Care di Domodossola.
Che cos’è la congiuntivite?
La congiuntivite è un’infiammazione agli occhi che può causare arrossamento, lacrimazione, prurito, e la comparsa di un liquido un po’ appiccicoso (che può essere bianco o giallo) agli angoli dell’occhio e sulle palpebre, soprattutto al mattino. A volte le palpebre sono molto gonfie.
La congiuntivite può iniziare in un occhio solo, ma molto spesso compare contemporaneamente in tutti e due gli occhi.
Cosa vuol dire avere gli occhi rossi?
Gli occhi rossi sono causati da alcuni vasi sanguigni che si trovano sul rivestimento trasparente della parte bianca del nostro occhio, e che aumentano in dimensione diventando più evidenti (rossi) se irritati, o se un batterio o un virus stanno infettando la superficie dell’occhio. È un meccanismo di difesa che serve a portare più sangue, e quindi più cellule – come i globuli bianchi – che hanno il compito di controllare infezioni, irritazioni, e allergie.
Insieme al prurito ed alla lacrimazione, è uno dei primi sintomi di congiuntivite.
Di solito la congiuntivite ha due cause principali che possono essere di origine infettiva (causata da virus o batteri) o allergica.
1. Congiuntivite infettiva: è causata da un’infezione, cioè dall’aumento di numero di batteri o virus sulla superficie del nostro occhio, che rilasciano sostanze irritanti.
È molto contagiosa. Per prenderla è sufficiente sfregarsi gli occhi con le mani sporche o nuotare in un’acqua contaminata da virus e batteri (per esempio quella di una piscina, ma a volte anche del mare). Ma non solo: a volte basta toccare le mani di un tuo amico infetto (che si è toccato precedentemente gli occhi), e poi toccarti gli occhi e… ecco, adesso ce l’hai anche tu!!
2. Congiuntivite allergica: è causata da una reazione allergica a qualcosa (per esempio allergia da pollini) e non è contagiosa. L’allergia è un’eccessiva reazione di difesa dell’organismo a sostanze che in realtà non sono dannose (ti è mai capitato di iniziare a starnutire quando sei in campagna? Ecco, per esempio potresti essere allergico a qualche pianta nell’aria attorno a te).
Altra causa di congiuntivite può essere l’eccessiva esposizione al sole, o alla polvere.
Cosa devo fare se ho la congiuntivite?
Parlane subito con i tuoi genitori (non aspettare di aver più fastidio o che entrambi gli occhi siano arrossati), ti porteranno dal medico che cura gli occhi, il medico oculista.
Sarà lui a dirti da cosa è causato il problema e qual è la cura migliore per risolverlo.
Cosa farà il medico oculista ?
Il Dottore ti farà prima delle domande, ti chiederà di descrivergli tutto quello che senti agli occhi. Poi ti visiterà, guardando gli occhi con una specie di microscopio con una potente luce. Se si tratta di una congiuntivite causata da qualche virus o batterio, ti farà prendere un collirio antibiotico – delle gocce speciali che contengono una medicina – per uccidere i batteri pericolosi, e farti passare l’arrossamento ed il fastidio (puoi chiedere ai tuoi genitori di aiutarti a metterlo). In questo caso è molto importante lavare spesso e con cura le mani con acqua e sapone. Non condividere mai l’asciugamano del bagno con qualche altro componente della famiglia per evitare di passargli la malattia.
Se oltre all’arrossamento e alla lacrimazione hai molto prurito, la congiuntivite sarà probabilmente allergica. Anche questa potrà essere curata con un collirio particolare.
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