Il kiwi è un frutto dalle numerose proprietà benefiche e terapeutiche ed è molto consigliato nelle diete. Il kiwi, coltivato anche in Italia, matura in autunno e può essere conservato a basse temperature per alcuni mesi. Vediamo insieme ai dietisti di Humanitas Gavazzeni di Bergamo le caratteristiche di questo frutto straordinario.
Composizione e benefici
Il kiwi è un frutto ricco di vitamine e di potassio, è povero di sodio, e ha un basso contenuto calorico. Possiede un’altissima concentrazione di polifenoli, molecole antiossidanti che proteggono le cellule del nostro organismo dagli effetti negativi dei radicali liberi, prevenendo l’invecchiamento, rafforzando il sistema immunitario e riducendo il rischio di sviluppare patologie infiammatorie e tumorali.
Il kiwi è composto prevalentemente da:
- acqua (per l’85%);
- vitamina C (o acido ascorbico), in quantità elevata e in misura doppia rispetto a quella contenuta nelle arance e nei limoni;
- vitamina E (di cui sono ricchi i semi);
- potassio;
- fosforo;
- magnesio;
- calcio;
- ferro;
- rame;
- fibre vegetali.
Proprietà terapeutiche
Le proprietà del kiwi sono davvero tante e molto importanti per il nostro organismo.
Infatti, il kiwi:
- rafforza il sistema immunitario, prevenendo raffreddori, influenze, infiammazioni, infezioni, grazie al suo alto contenuto di vitamina C;
- svolge un’azione dissetante, rinfrescante, diuretica e depurativa, grazie all’elevata percentuale di acqua;
- facilita la digestione dei carboidrati e regolarizza le funzioni intestinali, grazie alle sue fibre;
- riduce il tasso di colesterolo cattivo nel sangue, aumenta quello buono e previene le malattie cardiache (infarto e arteriosclerosi);
- riduce la pressione sanguigna, grazie al potassio;
- allevia i problemi circolatori legati alla gravidanza (pesantezza alle gambe, vene varicose, emorroidi), grazie all’acido folico;
- migliora la fluidificazione del sangue, riducendo il rischio di coaguli;
- previene il tumore al colon, grazie all’alto contenuto di fibre che eliminano le tossine;
- previene il tumore alla prostata, grazie alla xantofilla;
- mantiene sani denti e gengive;
- previene la cataratta;
- combatte la depressione e la stanchezza cronica, grazie all’enzima actinidia e all’inositolo;
- nutre e protegge la pelle e i capelli;
- aiuta a mantenere sotto controllo i livelli di zucchero nel sangue dei diabetici;
- contiene poche calorie e, quindi, è indicato per chi sta seguendo una dieta dimagrante;
- svolge un’azione protettiva sulle ossa, combattendo l’osteoporosi;
- è utile nei casi di anemia, grazie alla combinazione di ferro, rame e vitamina E;
- contribuisce al rapido recupero delle forze del nostro organismo e, quindi, fa bene a chi pratica sport;
- riduce i disturbi del sonno.
A chi è sconsigliato il kiwi?
Chi soffre di colite o di rettocolite ulcerosa, chi è affetto da malattia diverticolare e da particolari patologie come il morbo di Crohn, o chi segue una dieta priva di fibre deve astenersi dal consumare kiwi.
Inoltre, il kiwi non è ben tollerato dalle persone che soffrono di allergie. Purtroppo questo frutto rientra nella lista delle allergie alimentari più diffuse nel mondo a causa di un particolare enzima.
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