Gli infortuni al ginocchio sono tra i più comuni durante lo sci, a causa delle forti sollecitazioni subite alle ginocchia. Che si tratti di lesioni legamentose, come la rottura del legamento crociato anteriore, o problematiche da sovraccarico, come la tendinopatia rotulea, il trattamento riabilitativo gioca un ruolo cruciale nel recupero.
Il dottor Michele Albano, fisiatra, Responsabile della Riabilitazione di Humanitas Gavazzeni e del Centro di Riabilitazione Hi–Tech e Sport Lab di Humanitas Medical Care a Bergamo, ci guida attraverso le principali tipologie di infortuni al ginocchio e le soluzioni riabilitative più efficaci, con un focus particolare sulla riabilitazione per gli sciatori.
Perché le ginocchia sono particolarmente vulnerabili durante lo sci?
Durante lo sci, le ginocchia subiscono forti sollecitazioni a causa delle discese, il che le rende a rischio di traumi o patologie da sovraccarico. Questi infortuni possono compromettere la funzionalità articolare.
Quali sono i traumi più frequenti al ginocchio legati allo sci?
I traumi più comuni sono le lesioni legamentose, in particolare la rottura del legamento crociato anteriore, che spesso è accompagnata da danni al menisco e al legamento collaterale mediale. Tra le problematiche da sovraccarico, le più frequenti sono la sindrome femoro-rotulea (dolore anteriore al ginocchio) e la tendinopatia rotulea, tipica negli sciatori.
Questi infortuni possono essere trattati senza chirurgia?
Sì, molte lesioni, come quelle parziali del legamento crociato anteriore, possono essere trattate con un protocollo fisioterapico specifico, senza necessità di intervento chirurgico, se la stabilità del ginocchio è sufficiente. Le lesioni del legamento collaterale mediale rispondono bene alla riabilitazione, soprattutto se sono lievi o moderate. Anche le contusioni ossee e le tendinopatie necessitano di un trattamento mirato per ridurre dolore e infiammazione e prevenire cronicizzazioni.
Qual è l’importanza di una valutazione medica accurata?
Una valutazione accurata da parte di un medico fisiatra è fondamentale per individuare il percorso terapeutico più adatto per ciascun caso e scegliere il trattamento più efficace per ogni tipo di infortunio.
Come si svolge il percorso riabilitativo per un infortunio al ginocchio?
Il percorso riabilitativo si divide in tre fasi principali:
- Fase acuta: Riduzione di dolore e infiammazione attraverso crioterapia, terapia manuale, onde d’urto e terapia strumentale.
- Recupero della mobilità articolare e tono muscolare: Esercizi isometrici e a catena cinetica chiusa per garantire stabilità senza sovraccaricare il ginocchio.
- Rieducazione propriocettiva e rinforzo muscolare: Focus su quadricipite, muscoli ischiocrurali e stabilità del core.
Che tipo di riabilitazione è indicata per gli sciatori con infortuni al ginocchio?
Per gli sciatori, sono fondamentali esercizi di pliometria e simulazione gestuale, per prevenire recidive e tornare in sicurezza sulle piste. Inoltre, si utilizza l’intelligenza artificiale per monitorare parametri come articolazioni, forza, postura, appoggio del piede e cammino. Questi dati permettono di personalizzare il trattamento e accelerare il recupero in totale sicurezza.
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