Evento rinviato al 17 aprile
Causa maltempo, l’evento “Donne in Fiore” in programma domani presso il campo di Tulipani Italiani di Arese è stato rinviato: nuovo appuntamento a lunedì 17 aprile, sempre alle ore 18!
Lunedì 17 aprile appuntamento alle ore 18:00 nel suggestivo scenario del campo di Tulipani Italiani di Arese, per il talk Donne in fiore, a cura del team di ostetriche Humanitas Medical Care Arese e Lainate.
L’evento si propone di offrire alle donne uno spazio di confronto e di approfondimento su un tema delicato e importante come la menopausa, momento di transizione che può generare ansie e preoccupazioni ma che rappresenta anche una nuova fase di vita da vivere con consapevolezza e serenità.
Gli effetti della menopausa
Durante il talk, le ostetriche – le dottoresse Maria Donadio, Rossella Sorgente e Sara Bianchi – parleranno delle diverse fasi della menopausa, dei cambiamenti che si verificano nel corpo e nella mente delle donne e dei modi per affrontare al meglio questa fase della vita.
“Sarà un’occasione per trascorrere un momento di serenità e di condivisione all’aria aperta, circondate dalla bellezza dei tulipani in fiore. La menopausa per molte donne è un momento delicato: il calo degli estrogeni gioca un ruolo fondamentale nell’irregolarità dell’umore, spesso insorgono vampate di calore, sudorazioni notturne, insonnia” spiega Maria Donadio, ostetrica in Humanitas Medical Care Arese e Lainate “dobbiamo cercare di vivere con serenità la menopausa accettando questo cambiamento fisiologico come una nuova parte della nostra vita.”
I posti gratuiti sono limitati, prenota ora!
Iscriviti qui al talk gratuito: https://www.eventbrite.it/e/608525174177
Poco prima dell’evento verrai ricontattata per confermare la tua presenza.
Ti aspettiamo presso il campo di Tulipani Italiani ad Arese, in Via Giuseppe Eugenio Luraghi 11.
All’ingresso ti verranno chiesti nome e cognome e ti sarà consegnato il biglietto gratuito, con cui potrai accedere al campo e al talk.
ISCRIVITI AL TALK GRATUITO-
12.000.000 Visite
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1.000.000 pazienti
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7.300 professionisti
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190.000 ricoveri
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12.000 medici