Lo smart working ha imposto a molte persone di lavorare maggiormente da casa ma l’uso eccessivo di computer, cellulari o tablet, può, nel tempo, causare problemi alle mani e alle dita.
Abbiamo chiesto qualche consiglio al dottor Giorgio Pivato, Responsabile della Chirurgia della Mano e Microchirurgia Ricostruttiva di Humanitas che collabora anche con Humanitas Medical Care Murat.
Cosa fare contro il dolore alle mani?
La prima cosa da fare sarebbe prevenire l’insorgenza del dolore e la regola più semplice per farlo è cambiare spesso posizione sulla sedia, con il mouse e con la tastiera; magari utilizzando presidi differenti, con forme diverse che obbligano le nostre mani a cambiare atteggiamento.
Se questo non è sufficiente e il dolore insorge comunque, può essere d’aiuto un impacco di acqua calda per rilassare i muscoli e allungare i tendini. Se il male persiste, alternare bagni con acqua fredda, per contrastare l’insorgenza di gonfiore e quindi un dolore maggiore. Anche lo stretching è consigliato, alcuni semplici esercizi per mani e dita possono risolvere il problema.
· Esercizio a mani giunte: unire le mani a preghiera e spingere per qualche secondo i polsi verso il basso (in modo leggero). Questo esercizio consente di allungare i tendini e rilassare il polso.
· Pollice all’indietro: tenendo la mano aperta, si stringe il pollice con l’altra mano e si tira delicatamente il dito all’indietro, come a volerlo allontanare dalla mano. La posizione deve essere mantenuta per 25 secondi circa.
· Tocco delle dita: toccare ogni dito, dall’indice al mignolo, con il pollice, prima lentamente, per proseguire poi con sempre con più rapidità. Questo esercizio aiuta la mobilità delle dita e la coordinazione.
· Stretching del polso: ruotare il polso è un ottimo modo per fare stretching prima di mettersi al lavoro, magari per diverse ore sul computer. Per allungare il polso, invece, stendere il braccio davanti a sé, con il palmo rivolto verso l’alto. Puntare le dita verso il basso con movimento lento, finché non si sente un allungamento del polso; con l’altra mano spingere delicatamente la mano verso il basso. Lo stesso esercizio si può poi eseguire con il palmo verso l’alto. La posizione va mantenuta per 3-5 secondi.
· Mano estesa all’indietro: allungare il braccio su una superficie rigida e spingere la mano all’indietro, verso il polso. Questo esercizio consente di allungare i muscoli e i tendini.
· Esercizio con la pallina da tennis: in ginocchio sul pavimento, si tiene una pallina sotto una mano, esercitando una leggera pressione e si facendo ruotare la palla lungo il palmo. Dopo un minuto circa, si ripete lo stesso movimento cosa con l’altra mano.
Se i dolori persistono è necessario rivolgersi a uno specialista in chirurgia della mano che, attraverso un esame clinico, eventualmente integrato da semplici indagini strumentali come radiografia, ecografia o elettromiografia, potrà capire la causa del dolore, fare una diagnosi corretta e proporre il trattamento terapeutico più indicato.
Sedi
-
12.000.000 Visite
-
1.000.000 pazienti
-
7.300 professionisti
-
190.000 ricoveri
-
12.000 medici