Le ghiandole surrenali sono piccole ghiandole triangolari che si trovano in cima a ciascun rene, e la loro funzione è quella di secernere differenti ormoni indispensabili allo svolgimento di diverse funzioni fisiologiche.
Quando producono troppo o troppo poco di questi ormoni, provocano un cambiamento, che può avere un effetto negativo sulla nostra salute, inclusa la sua capacità di far fronte allo stress fisico ed emotivo.
Ne abbiamo parlato con la dott.ssa Costanza Santini, endocrinologa presso l’ambulatorio Humanitas Medical Care Domodossola a Milano.
Che cosa sono le ghiandole surrenali?
Le ghiandole surrenali si trovano sopra i reni, e sono formate da due parti, la porzione midollare interna e quella corticale, esterna, ciascuna con diversa struttura, funzioni e origine.
1- Una parte midollare interna: si trova all’interno della corteccia surrenale, al centro della ghiandola surrenale e produce catecolamine (adrenalina e noradrenalina) neuromediatori della risposta allo sforzo e allo stress
2- Una parte corticale: è la regione esterna e la parte più grande della ghiandola surrenale. È costituita da tre parti stratificate, ognuna specializzata nel produrre particolari ormoni steroidi:
– la regione glomerulare (più esterna) produce l’aldosterone e altri ormoni indispensabili per il ricambio idrosalino all’interno dell’organismo e il controllo della pressione sanguigna
– la porzione fascicolata (intermedia) produce cortisolo, cortisone e corticosterone, coinvolti nel controllo della risposta allo stress e nel metabolismo specie glicemico
– la regione reticolata (più interna) provvede a generare gli ormoni sessuali (prevalentemente del tipo androgeno), ma anche progesterone ed estrogeni.
A cosa servono le ghiandole surrenali?
Le ghiandole surrenali producono ormoni che aiutano a regolare il metabolismo, il sistema immunitario, la pressione sanguigna, la risposta allo stress e altre funzioni essenziali.
Quali sono i disturbi delle ghiandole surrenali?
Le patologie delle ghiandole surrenali possono essere congenite oppure causate da condizioni immunitarie, infezioni, tumori o stress, etc. In questi casi sono legate ad un semplice aumento di volume delle ghiandole, o allo sviluppo di veri e propri noduli che, se non producono ormoni in eccesso, sono del tutto asintomatici, venendo generalmente scoperti in modo incidentale (Incidentalomi Surrenalici) in occasione di esami ecografici o radiologici (TAC o risonanza magnetica) eseguiti per altri disturbi o sospette patologie addominali che niente hanno a che fare con le malattie delle ghiandole surrenali. I noduli surrenalici sono generalmente benigni e comprendono adenomi, mielolipomi, cisti o altro; più raramente sono maligni, come nel caso del carcinoma corticale del surrene, che va sempre operato per la elevata malignità.
I disturbi più comuni delle ghiandole surrenali includono:
- Morbo di Addison: non viene prodotto abbastanza cortisolo e/o aldosterone. I sintomi possono essere: mancanza di energia, debolezza muscolare e perdita di peso.
- Sindrome di Cushing: i livelli di cortisolo sono troppo alti. I sintomi si possono manifestare con: obesità, smagliature rosse sull’addome, gibbo, faccia lunare, diabete, ipertensione arteriosa, astenia.
- Iperplasia surrenalica congenita: provoca una produzione anomala da parte delle ghiandole surrenali di ormoni steroidei, tra cui cortisolo e androgeni. I sintomi nelle donne possono essere eclatanti. Le femmine possono infatti manifestare irsutismo, irregolarità del ciclo mestruale, o acne; mentre i maschi vanno incontro a pubertà precoce.
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