La disfunzione erettile, indica la difficoltà o l’impossibilità di ottenere e mantenere un’erezione sufficiente per portare a termine un rapporto sessuale. Avere dei problemi erettivi può capitare a qualsiasi età lungo il ciclo di vita di uomo e può essere motivo di importanti preoccupazioni. Infatti, quando la condizione persiste, può causare stress, influenzare l’autostima e contribuire allo sviluppo di problemi di coppia.
Ne abbiamo parlato con il dott. Andrea Ronconi, sessuologo e psicoterapeuta di coppia all’ambulatorio Humanitas Medical Care Milano De Angeli e specialista del centro Psico Medical Care, che ci spiega come può essere diagnosticato e trattato questo disturbo.
Quali possono essere le cause di una disfunzione erettile?
La disfunzione erettile, può avere diverse cause, tra cui:
– Cause psicologiche (emotive – comportamentali)
– Problemi di coppia
– Anomalie anatomiche
– Malattie metaboliche
– Traumi
– Interventi chirurgici
– Legate all’assunzione di specifici farmaci
– Abuso di sostanze, come per es:stupefacenti o alcol
– Patologie del sistema endocrino
Seguono alcuni esempi degli aspetti psicologici, comportamentali e relazionali che si osservano in presenza di disfunzione erettile :
– Emotivi, come ansia da prestazione sessuale e ansia anticipatoria.
– Cognitivi, aspettative irrazionali e irrealistiche sulla propria sessualità, dubbi legati a una limitata conoscenza della sessualità in generale e dell’ erezione, in particolare.
– Comportamentali, come la carenza di esperienza sessuale.
– Relazionali, non saper comunicare adeguatamente i propri bisogni al partner, conflittualità di coppia, litigi frequenti, ostilità, tradimenti, ecc.
Come viene diagnosticata la disfunzione erettile?
In genere si effettuano 3 incontri di consulenza per formulare una diagnosi e concordare trattamento, così da inquadrare il problema del paziente singolo e/o della coppia, individuando gli obiettivi del trattamento attraverso colloquio, test e questionari.
Lo psicologo sessuologo, durante la diagnosi, può avvalersi della consulenza dell’andrologo, per escludere la presenza di cause organiche, prima di intraprendere il trattamento per la cura del disturbo erettivo attraverso la via comportamentale.
Tuttavia, in alcuni casi, è possibile unire ad una terapia comportamentale una terapia farmacologica, per migliorare la qualità di vita sessuale dei pazienti, avvalendosi della consulenza di altri specialisti.
Quanto dura il trattamento per la disfunzione erettile?
La durata del trattamento dipende da più fattori che vengono valutati in base alle caratteristiche della persona coinvolta e alla sua relazione sentimentale in quel specifico momento della vita.
Se la causa della disfunzione è psicologica (quindi emotiva, comportamentale e relazionale), la terapia può durare dai 3 ai 6 mesi con degli incontri a cadenza settimanale. Tra una seduta e l’altra, lo specialista prescrive al paziente e al partner (quando e se fosse coinvolto) dei compiti da fare a casa (comportamenti ed esercizi); se invece il paziente non ha una relazione in quel momento, i compiti vengono prescritto solo a lui facendo un percorso individuale. In certe situazioni il partner non viene coinvolto/a nel trattamento, anche quando c’è una certa stabilità affettiva di coppia.
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