Il diabete è una malattia cronica caratterizzata da un eccesso di zuccheri nel sangue. Si divide in due forme principali: diabete di tipo 1, più tipico dell’età giovanile e diabete di tipo 2, più frequente nell’età adulta. Spesso i sintomi possono apparire dopo diversi anni, per questo la prevenzione è molto importante: fare esami periodici del sangue per controllare la glicemia, può permetterci di scoprire il diabete anche se asintomatico.
Ne abbiamo parlato con la dottoressa Laura Cassarà, diabetologa presso il centro Humanitas Medical Care De Angeli a Milano.
Quali sono i sintomi del diabete?
I sintomi del diabete spesso sono aspecifici e rari, possono variare a seconda che si tratti di diabete di tipo 1 o di tipo 2.
Diabete di tipo 1:
– Febbre
– Eccessiva sete
– Aumento fame
– Perdita di peso
– Aumento frequenza di minzione e volume delle urine
Diabete di tipo 2:
– Stanchezza
– Eccessiva sete
– Aumento frequenza di minzione e volume delle urine
– Vista offuscata
Mentre per il diabete di tipo 1 non sono ancora state chiaramente individuate le cause, per il diabete di tipo 2, possono essere:
– Fattori genetici
– Obesità
– Vita sedentaria
– Età avanzata
– Dieta non equilibrata
Quali sono gli esami e i controlli necessari a una diagnosi?
Per diagnosticare il diabete è necessario fare degli esami del sangue per controllare la glicemia (la concentrazione di glucosio/zucchero nel sangue) che vanno eseguiti al mattino, a digiuno.
Valori tra 70 e 100 mg = normali
Valori inferiori a 70 mg = ipoglicemia
Valori compresi tra 100 e 126 mg = rischio elevato diabete
Valori superiori a 126 mg = diabete
Quando è necessario rivolgersi ad uno specialista?
Sicuramente nei seguenti casi:
1) se esistono fattori di rischio per lo sviluppo del diabete, come familiarità, sovrappeso, dieta disordinata per comprendere come prevenirlo e/o diagnosticarlo quanto prima;
2) se risulta un’alterazione dei livelli di glucosio, da esami del sangue eseguiti a scopo routinario;
3) in presenza di disturbi più o meno importanti quali: stanchezza severe, aumento della minzione, calo della vista, sete.
In conclusione, il diabete è una patologia che colpisce ormai l’8% della popolazione, può portare a gravi complicanze a livello cardiaco, renale, circolatorio; è importante la diagnosi in fase precoce per curarlo nel miglior modo possibile instaurando un rapporto di fiducia e stima tra medico e paziente al quale sarà spiegato nel dettaglio una corretta dieta ed una eventuale terapia.
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