La cellulite è un termine comunemente usato per indicare una condizione medica che interessa circa 9 donne su 10, nota con il nome di Adiposità Localizzata (AL): un complesso di alterazioni evolutivo della crescita del tessuto adiposo.
Si manifesta soprattutto su fianchi, cosce, glutei e addome, con la comparsa di fossette irregolari che danno vita alla cosiddetta pelle a buccia d’arancia. Non è legata all’età e alla forma fisica, e può riguardare anche gli uomini.
Una delle terapie più efficaci contro la cellulite è il trattamento con onde d’urto focali, disponibile nel nuovo centro Humanitas Medical Care di Assago (Piazza degli Incontri, 16).
Ne parliamo con le dott.sse Maria Cristina D’Agostino ed Elisabetta Tibalt, specialiste in ortopedia di Humanitas Medical Care e dell’ospedale Humanitas.
Perché le onde d’urto sono tra i migliori trattamenti per la cellulite?
L’azione delle onde d’urto si esprime a diversi livelli:
- riduce la stasi linfatica e l’edema che ne deriva
- migliora la perfusione ematica dello strato più profondo della cute (ipoderma, conosciuto anche come “tessuto adiposo sottocutaneo”), stimolando il processo di formazione di nuovi vasi sanguigni.
- stimola la produzione di fibre collagene rimodellando il pattern fibrotico che determina l’effetto a buccia d’arancia.
In alcuni casi, chi soffre di cellulite avverte anche dolore al tatto: la terapia con onde d’urto determina anche un effetto antinfiammatorio, riducendo la sofferenza alla pressione.
La stimolazione possiede infine un’azione duplice sul tessuto adiposo:
- normalizza il metabolismo delle cellule adipose spegnendo il meccanismo che genera la cellulite
- riduce le dimensioni cellulari amplificando il risultato estetico finale
Come agiscono le onde d’urto?
Il trattamento si compone dall’associazione di tre diversi tipi di stimolazione:
- le onde d’urto planari (ASW) penetrano in profondità e determinano un’azione rigenerativa intensa.
- le onde d’urto radiali o pressorie (RSW) che mobilizzano la stasi linfatica
- le onde vibrazionali che hanno un effetto linfodrenante
Quanto dura una seduta?
La durata dipende dalla superficie dell’area da trattare. Solitamente, per le aree più richieste come le cosce, è di circa 45 minuti.
Quante sedute sono necessarie per ottenere risultati?
Il ciclo di terapia con cui è possibile avere dei risultati ottimali è di 5 sedute, che vengono eseguite con cadenza settimanale.
È possibile eseguire delle sedute di richiamo a distanza di 6 mesi e spesso – se la problematica non è particolarmente grave – non è necessario ripetere il ciclo intero. Il numero di sedute di richiamo viene stabilito in base all’entità del problema.
Il trattamento è doloroso o pericoloso?
No, il trattamento è assolutamente tollerabile, a volte è possibile sentire un lieve pizzicore sulla pelle, ma per molti risulta addirittura rilassante.
Esistono controindicazioni?
Il trattamento non può essere effettuato:
- in gravidanza
- in presenza di lesioni neoplastiche nell’area da trattare
Eventuali controindicazioni relative verranno individuate in corso di visita preliminare.
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La valutazione specialistica preliminare, sempre necessaria, consente di valutare la presenza di tutti i requisiti necessari per effettuare in totale sicurezza ed efficacia e dare al paziente tutte le informazioni riguardo il trattamento.
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