Il fungo o micosi delle unghie è un’infezione molto comune che può presentarsi in modi differenti (per esempio, con una macchiolina bianca o gialla, ma anche verde o marrone). Sebbene piuttosto comune – specie tra gli sportivi – non deve essere sottovalutata, perché se non trattata per tempo può diffondersi e causare complicazioni più importanti.
Ne abbiamo parlato con la dott.ssa Claudia Pazzini, dermatologa presso Humanitas San Pio X e gli ambulatori Humanitas Medical Care Murat a Milano e Bresso.
Che cos’è il fungo delle unghie?
È un’infezione che può essere causata da diversi tipi di funghi, tra cui Trichophyton ed Epidermophyton, ma anche da lieviti (del genere Candida) o muffe (per esempio Aspergillus).
Quali sono le cause del fungo delle unghie?
Una delle cause principali è l’ambiente caldo-umido presente nelle scarpe che permette ai funghi di crescere e diffondersi più rapidamente (questo spiega perché sono più colpite le unghie dei piedi rispetto a quelle delle mani). E non solo. I funghi si possono prendere camminando a piedi nudi negli spogliatoi delle palestre e nelle piscine, o essere la conseguenza di un trauma causato dall’uso di scarpe strette o da una particolare attività sportiva (sulle unghie già lesionate è più facile l’attecchimento di un fungo).
Quali sono i sintomi del fungo delle unghie?
I sintomi possono comprendere:
- fragilità e friabilità dell’unghia
- deformazione dell’unghia
- lamina opaca e con differenti colori all’interno
- infiammazione dei tessuti vicini all’unghia
Come viene diagnosticato il fungo delle unghie?
La diagnosi viene effettuata da un dermatologo che preleva un frammento di unghia per guardarla al microscopio e vedere se sono presenti ife e spore, elementi tipici dei funghi, tramite l’esame colturale che consente una diagnosi precisa dell’onicomicosi, permettendo di scegliere la terapia più adeguata.
Come trattare il fungo delle unghie?
Per trattare i funghi delle unghie sono disponibili diverse opzioni, come:
- pomate o smalti antimicotici da applicare sull’unghia
- crema a base di urea al 40 %
- antimicotici orali , quali itraconazolo, fluconazolo e terbinafina.
Per favorire la penetrazione dei prodotti antifungini si può eseguire una fresatura della lamina, da ripetere ogni 15 giorni, oppure applicare crema all’urea al 40% per 3 o 4 settimane.
Le cure per le onicomicosi sono molto lunghe, devono durare almeno 4-6 mesi soprattutto nel caso delle unghie dei piedi.
Come disinfettare un’unghia con micosi?
Spesso vengono consigliati pediluvi con acqua ed ipoclorito di sodio, in realtà non ne è dimostrata l’efficacia, inoltre può essere irritante per la cute e le unghie stesse.
Meglio pediluvi con acqua e bicarbonato di sodio; tuttavia, questo rimedio non è efficace da solo ma deve affiancare la terapia farmacologica.
Cosa fare se la micosi non guarisce?
L’onicomicosi non è un processo grave e non comporta rischi per la salute, ma nei soggetti immunocompromessi può estendersi alle altre unghie ed ai tessuti circostanti. Per questo è meglio evitare il fai da te e rivolgersi ad un dermatologo per una corretta diagnosi ed impostazione della terapia più adeguata. Inoltre, molto spesso vengono prese per onicomicosi alterazioni ungueali di altra natura (per esempio la psoriasi ungueale) che non guariscono appunto con gli antimicotici.
Cosa succede se non tratto il fungo delle unghie?
Se non trattato, il fungo può diffondersi e l’unghia colpita diventare più spessa, fino a sgretolarsi o cadere, generando dolore e fastidio.
Se ho un fungo sull’unghia posso andare dall’estetista?
È necessario avvertire sempre l’estetista se si ha una micosi ungueale, questo perché la professionista possa adottare tutte le misure igieniche per evitare contaminazione degli strumenti e dell’ambiente. Può essere l’utile l’intervento dell’estetista per mantenere corta e limata l’unghia affetta, per velocizzare il processo di guarigione. No invece all’applicazione di smalto colorato estetico fino a guarigione completa.
Come posso prevenire i funghi andando in piscina?
La piscina è uno dei luoghi più a rischio. Per evitare il rischio di infezioni è importante prestare attenzione a diversi aspetti:
- indossando sempre le ciabatte (evitando così di camminare a piedi nudi nelle docce o negli spogliatoi)
- tenendo i piedi (e le unghie) il più possibile asciutti e puliti
- non tagliando la pelle intorno alle unghie (per evitare l’accesso dei germi)
- evitando di applicare lo smalto dove sono presenti infezioni fungine
- lavandosi bene le mani dopo aver toccato un’unghia infetta
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