L’orticaria è una malattia molto comune. Si stima che circa il 10-20% della popolazione abbia avuto un episodio di orticaria nel corso della loro vita. L’orticaria interessa la cute e si presenta tramite lesioni rosse, dette in gergo tecnico pomfi, accompagnate da intenso prurito. Le dimensioni dei pomfi variano da pochi millimetri fino a diversi centimetri.
Quanto può durare un’orticaria?
Solitamente, l’orticaria si risolve in pochi giorni o al massimo settimane, e solo in rari casi dura anni. Un episodio di orticaria acuta ha una durata inferiore alle sei settimane, uno di orticaria cronica, invece, si prolunga anche oltre le sei settimane.
Qual è la differenza tra orticaria cronica e orticaria acuta?
L’orticaria acuta è solitamente scatenata da farmaci, cibo o infezioni, da malattie interne o fattori fisici come il freddo, l’esposizione al sole o fenomeni compressivi sulla cute. L’orticaria cronica, invece, è causata da fattori più difficili da individuare, e solo nel 10-20% dei casi è possibile scoprirli.
Quali farmaci possono provocare l’orticaria?
Praticamente ogni farmaco potrebbe scatenare l’orticaria. È più frequente una risposta del genere in reazione ad antibiotici, analgesici, antinfiammatori, antifebbrili, ma anche a farmaci considerati più innocui come vitamine, lassativi, gocce per occhi e prodotti omeopatici.
Quali sono le altre cause più frequenti per l’orticaria?
Altre cause possono essere il cibo. Alimenti come nocciole, cioccolata, pesci, uova, latte, conservanti, additivi alimentari e cibi crudi possono scatenare un episodio di orticaria. Determinate infezioni, soprattutto lo streptococco, scatenano l’orticaria in bambini e giovani adulti. L’esposizione al freddo o al caldo, un’eccessiva pressione esercitata sulla cute, i raggi ultravioletti solari e anche il contatto con l’acqua di una doccia o di un bagno sono in grado di dare episodi di orticaria.
L’orticaria è una malattia pericolosa?
No, l’orticaria è solo un disturbo fastidioso, e non rappresenta una minaccia per la vita del paziente. Tuttavia, ciò non significa che vada trascurata nel caso si presenti. È anzi consigliabile rivolgersi al proprio dermatologo prima che la situazione peggiori, per accertarsi che non vi siano malattie concomitanti.
Come si cura l’orticaria?
Non esiste una risposta standard nel caso dell’orticaria. In casi meno gravi, essa si risolve da sola o comunque senza l’uso di medicinali. L’orticaria risponde comunque al trattamento con antistaminici, somministrabili anche per via endovenosa nei casi più gravi. È comunque meglio non utilizzare il cortisone in quanto, sebbene efficace, potrebbe mascherare le cause e falsare i test diagnostici. È inoltre sconsigliabile l’applicazione di pomate antistaminiche e/o cortisoniche, poiché non efficace.
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