Bere al mattino un bicchiere di acqua calda con un po’ di limone fresco è un vero e proprio toccasana per la salute.
L’acqua calda e il limone costituiscono, infatti, il rimedio per eccellenza nel riequilibrare l’organismo e depurare il fegato.
Ne abbiamo parlato con la Dottoressa Beatrice Salvioli, Consultant della Sezione Autonoma di Gastroenterologia Clinica presso l’Istituto Clinico Humanitas.
Perché il limone è così importante?
Nonostante la sua acidità, il succo di limone presenta una caratteristica particolare.
Esso, infatti, trasformandosi in sostanza alcalina, facilita la digestione, riducendo le tossine accumulate nel tratto digerente e stimolando la funzione enzimatica.
Inoltre, agisce stimolando la peristalsi intestinale, favorendone la regolarità.
Tuttavia, i vantaggi di acqua e limone sono evidenti anche nell’idratazione in sé.
Ogni mattina, a stomaco vuoto, l’organismo è più recettivo e quindi assorbe meglio l’acqua.
La vitamina C contenuta nel limone, rafforza invece il sistema immunitario, fornendo maggiore energia per cominciare bene la lunga giornata.
Il limone, inoltre, aiuta a eliminare i batteri che si formano in bocca durante la notte.
In caso di acidità di stomaco, stop ad acqua e limone
Nel caso il soggetto soffrisse di acidità di stomaco, occorre fare molta attenzione alla quantità di limone che si mette in acqua.
È consigliabile consultare un medico o interrompere l’assunzione di acqua e limone in caso di sintomi da acidità di stomaco.
In chi soffre di acidità di stomaco, l’uso continuativo di acqua e limone è controindicato perché potrebbe causare o peggiorare i sintomi di gastrite o di reflusso gastroesofageo.
Molto simile al limone per le sue proprietà antisettiche, caratteristiche comuni al miele, è lo zenzero.
Lo zenzero, infatti, aiuta a combattere i raffreddori di stagione e può vantare importanti effetti antinfiammatori.
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