Che cos’è l’unghia incarnita?
Quando i bordi e gli angoli dell’unghia crescono dentro la pelle intorno all’unghia e la lacerano si parla di unghia incarnita. Si tratta di una condizione che solitamente colpisce l’alluce (su uno o entrambi i lati), e può causare dolore, gonfiore, arrossamenti e anche infezioni.
Le unghie incarnite possono essere trattate in casa, ma se il dolore è forte o si diffonde in altre zone, è meglio consultare un medico.
Le persone che soffrono di cattiva circolazione dovuta al diabete o a malattie vascolari periferiche sono più soggette a complicazioni.
Quando è necessario consultare un medico?
· In caso di problemi di diabete o problemi circolatori
· Se i sintomi non spariscono
· In caso si sviluppi un’infezione
Come si cura un’unghia incarnita?
Un’unghia incarnita deve essere trattata velocemente per prevenire ulteriori complicazioni. Un medico può rimuovere la parte dell’unghia che si sta incarnando (in alcuni casi può essere necessario rimuovere una parte dell’unghia e del letto ungueale sottostante, al fine di risolvere il problema definitivamente).
Quando l’unghia ricresce, lo specialista può applicare un po’ di ovatta sotto l’unghia per impedire che si incarni nuovamente, in questo caso si dovrà cambiare l’ovatta ogni giorno.
Quando è necessario ricorrere alla chirurgia?
Se il problema persiste, il medico o il podologo possono consigliare la rimozione di una parte dell’unghia con un intervento chirurgico chiamato avulsione dell’unghia del piede.
Durante questa operazione si taglieranno via i bordi dell’unghia del piede per renderla più stretta. Se necessario, si rimuoveranno anche le pieghe della pelle su entrambi i lati dell’unghia. L’intervento viene solitamente fatto sotto anestesia locale e quindi il paziente, anche se sveglio, non avvertirà alcun dolore. In alcuni casi, può essere necessaria un’anestesia totale (se l’unghia è molto spessa o storta, può essere necessario estrarla, sempre sotto anestesia locale). Questo intervento solitamente non causa molto dolore e la maggior parte delle persone torna già il giorno dopo alla vita di tutti i giorni.
Cosa succede in caso di recidiva?
Se l’unghia incarnita si ripresenta, può essere necessario rimuovere le cellule del letto ungueale impedendo così all’unghia di ricrescere. Le cellule vengono rimosse impiegando una sostanza chimica chiamata fenolo, oppure utilizzando un laser.
Durante questo intervento si utilizzerà un anestetico locale e si potrà avvertire sensibilità all’alluce una volta svanito l’effetto: in questo caso l’assunzione di ibuprofene o acetaminofene, per esempio, tylenol, o paracetamolo, può aiutare ad alleviare i dolori.
Per 1 o 2 settimane, sarà necessario portare scarpe molto morbide e comode o sandali aperti sul davanti.
Cosa succede nel caso di infezioni?
Nel caso in cui l’unghia perfori la pelle, possono entrare batteri e causare un’infezione: l’area colpita si arrossisce, si gonfia, diventa calda e dolorosa e nei casi più gravi possono svilupparsi emorragie e pus.
Al fine di prevenire un’infezione è necessario mantenere l’area pulita e asciutta. È necessario rivolgersi in ogni caso ad un medico, ad un chirurgo ortopedico o ad un podologo, non appena si presentano sintomi di infezione.
Quali sono i rimedi casalinghi?
Nella maggior parte dei casi si consiglia al paziente di curare l’unghia con rimedi casalinghi. Ecco alcuni consigli:
· Fare dei bagni al piede in acqua tiepida tre o quattro volte al giorno ed utilizzare un batuffolo di cotone per allontanare delicatamente la pelle dall’unghia del piede (anche il sale di Epsom può aiutare);
· Non tagliare troppo spesso l’unghia, perché può peggiorare il problema;
· Indossare calzature comode per le dita dei piedi.
Quali sono i sintomi dell’unghia incarnita?
I sintomi di un’unghia incarnita possono essere molto dolorosi. Uno dei primi è la sensibilità della pelle attorno all’unghia, che può essere gonfia o dura.
Si può avvertire dolore se si esercita pressione e la pelle si può infiammare. L’unghia incarnita può inoltre causare perdite di sangue e di pus bianco o giallo. In alcuni casi si può accumulare del liquido.
Quali sono le cause delle unghie incarnite dei piedi?
· Scarpe e calzini troppo stretti: aumentano la probabilità di essere affetti da un’unghia incarnita. Le scarpe possono essere troppo strette, troppo corte, o troppo piatte in punta. Anche collant o calzini troppo aderenti possono esserne la causa.
· Tagliare le unghie dei piedi troppo corte o tagliare i bordi dell’unghia del piede: può portare la pelle circostante a ripiegarsi sopra all’unghia. L’unghia può quindi spingere la pelle e trafiggerla.
· Lesione dell’unghia del piede: se qualcosa cade sopra all’alluce, si colpisce qualcosa di duro o si incorre in altri piccoli incidenti, possono svilupparsi unghie incarnite.
· Curvatura anomala dell’unghia: aumenta la possibilità di avere un’unghia incarnita, infiammando la zona e causando infezioni.
· Modo di camminare o stare in piedi: può influenzare la probabilità di sviluppare unghie incarnite.
· Il rischio di sviluppare un’unghia incarnita aumenta anche se la pelle tra le dita dei piedi è umida e calda. Anche un’infezione fungina può aumentare il rischio.
· Eredità: le unghie incarnite possono essere ereditarie.
· Fattori genetici: alcune persone nascono con unghie dei piedi più grandi e sono di conseguenza più soggette ad avere unghie incarnite.
Come si può prevenire l’unghia incarnita?
Ci sono una serie di accorgimenti che aiutano a prevenire le unghie incarnite. Tra questi troviamo:
· Tagliare le unghie diritte senza arrotondare gli angoli, e non tagliarle troppo corte. È più facile tagliare le unghie dopo un bagno o una doccia.
· Farsi tagliare le unghie regolarmente da un podologo, soprattutto se si è affetti da problemi circolatori ai piedi o se si ha difficoltà a tagliare le unghie autonomamente (i pazienti con diabete o malattie vascolari periferiche devono prestare particolare attenzione).
· Mantenere i piedi puliti ed asciutti
· Scegliere calzature che si adattino bene al piede. Le scarpe devono calzare bene in modo che le dita dei piedi abbiano abbastanza spazio e non si sovrappongano. Le scarpe strette causano pressione, ma, se troppo larghe, le dita dei piedi possono colpire la punta della scarpa, aumentando la pressione e causando un’unghia incarnita.