Che cos’è la tallonite?
È un’infiammazione che colpisce l’area del tallone e del calcagno (retropiede inferiore), provocando dolore intenso.
Quali sono le cause della tallonite?
Le cause possono avere origini neurologiche, congenite o metaboliche (come la gotta, e reumatiche), e il suo manifestarsi può essere una conseguenza di molti fattori, tra i quali:
- alterazioni posturali primarie e secondarie
- calzature non idonee (tacchi alti, scarpe sportive o antinfortunistiche)
- reumatismi o artrosi
- tendinopatia inserzionale, infiammazione causata dagli sport nei quali viene sollecitata la zona del tallone e del calcagno
- obesità e sovrappeso
Quali sono i sintomi della tallonite?
La tallonite si manifesta con un dolore nella zona del tallone e del calcagno (generalmente più forte al mattino dopo essersi alzati, ma anche ogni volta che ci si mette in piedi dopo essere stati seduti o sdraiati per lungo tempo), che può essere molto intenso.
Come viene individuata la tallonite?
Per diagnosticare la tallonite è importante prima di tutto trovare l’origine dell’infiammazione attraverso una visita specialistica. Successivamente possono essere richiesti ulteriori esami come:
- esame radiografico e posturale
- ecografia
- risonanza magnetica
Come si può trattare la tallonite?
Il trattamento per la tallonite varia in base alla causa che ha determinano l’infiammazione. Generalmente, viene prescritto riposo dell’area interessata per 15 giorni. Nei casi più gravi si interviene con trattamenti specifici, come la mesoterapia, le infiltrazioni e la fisioterapia.
L’intervento chirurgico viene preso in considerazione solo nel caso di fascite plantare o di borsite particolarmente serie o irreversibili.