Con i termini “cefalea” o “cefalgia” (dal greco kefalē, ovvero testa), o “mal di testa”, si vuole indicare qualsiasi tipo di fastidio e dolore del capo, sia esso più o meno intenso e di varia natura. Il mal di testa può essere causato da alcune patologie, anche di origine cerebrale. Nelle “cefalee primarie” o “essenziali” si tratta sia di una patologia che di un sintomo. Nelle cefalee secondarie, dette anche “sintomatiche”, le cause possono essere raffredamento, febbre, otite, nevralgie e sinusiti ma anche tumori celebrali. Il mal di testa può essere di varia intensità, permanente o sporadico e, se molto forte, è in grado di creare altri disturbi quali vomito e nausea, lacrimazione e sensibilità a luci e rumori.
Quali malattie si possono associare al mal di testa?
Le malattie associate al mal di testa sono:
- AIDS
- Allergie respiratorie
- Ambliopia
- Anomalie vascolari
- Astigmatismo
- Colite
- Ebola
- Fuoco di Sant’Antonio
- Gastroenterite
- Glaucoma
- Herpes zoster oftalmico
- Ictus
- Insufficienza renale
- Intolleranze alimentari
- Ipermetropia
- Ipertensione
- Leucemia
- Meningite
- Miopia
- Mononucleosi
- Otite
- Polmonite
- Pre-eclampsia
- Presbiopia
- Rabbia
- Retinoblastoma
- Rosolia
- Scarlattina
- Scialoadenite
- Sepsi
- Sifilide
- Sinusite
- Strabismo
- Toxoplasmosi
- Tumori cerebrali
- Varicella
- Vene varicose
È bene precisare che questo elenco non è esaustivo
Mal di testa, quando rivolgersi al proprio medico?
È preferibile consultare il medico in caso di contusione alla testa e qualora si soffrisse di una delle patologie associate (si veda elenco malattie).