La sensazione di gonfiore addominale solitamente è causata dalla presenza di gas nello stomaco e nell’intestino. A provocare la formazione di aria nella pancia, possono essere alcuni cibi e bibite gassate ma anche l’abitudine di masticare gomme, fumare. Persino gli stati d’ansia possono contribuire a questo fastidioso problema. Il gonfiore addominale provoca fitte dolorose avvertite nello stomaco e, in taluni casi, può denotare la presenza di una patologia a cui bisogna porre rimedio.
Quali sono i rimedi contro il gonfiore addominale?
Se il gonfiore addominale è sporadico non ha bisogno di alcuna cura. Un rimedio molto utile per eliminare questo sintomo consiste nel ridurre il consumo di fagioli, broccoli, cavoli, lattuga, cipolla, pesche, mele, pere, cereali e bibite gassate. In certi casi conviene eliminare completamente dalla propria alimentazione il latte ed i suoi derivati.
Quali malattie si possono associare al gonfiore addominale?
Le patologie che si possono associare a gonfiore addominale sono le seguenti:
- Appendicite
- Calcoli alla cistifellea
- Celiachia
- Cirrosi epatica
- Colecistite
- Fibrosi cistica
- Gastroenterite virale
- Intolleranza al lattosio
- Occlusione intestinale
- Peritonite
- Sindrome dell’intestino irritabile
- Tifo
- Tumore del colon-retto
- Tumore dell’ovaio
- Ulcera duodenale
- Ulcera gastrica
È bene precisare che questo elenco non è esaustivo.
Gonfiore addominale, quando rivolgersi al proprio medico?
Nei casi in cui questa forte tensione addominale perduri, pur seguendo un’alimentazione corretta, è opportuno consultare il medico, in particolare se compaiono altri sintomi quali evacuazioni frequenti o anomale, diarrea, sangue nelle feci, cambiamento del colore delle feci, perdita improvvisa di peso, forti dolori addominali e dolore al petto.