Cosa può causare una sensazione di formicolio sul cuoio capelluto?
La sensazione di formicolio sulla pelle è spesso dovuta ad una parestesia: un cambiamento nella percezione degli stimoli percettivi (riguarda la vista, il tatto, la temperatura, ecc.), o la sensazione di avvertire degli impulsi come prurito, formicolio o pizzicore anche in assenza di alcuno stimolo specifico.
Nella maggior parte dei casi, la parestesia sul cuoio capelluto è temporanea, e può avere sintomi come prurito, bruciore o intorpidimento. Se dura a lungo o si ripresenta regolarmente, può derivare da un disturbo nervoso o da una patologia già esistente.
La sensazione di formicolio sul cuoio capelluto può derivare da una vasta gamma di fattori, tra cui:
- ASMR: sensazione di rilassamento, accompagnata talvolta da formicolio generato da alcuni stimoli uditivi o visivi. Tende a iniziare sul cuoio capelluto e scendere lungo il collo verso la parte posteriore, seguendo la linea della colonna vertebrale e diffondendosi anche nelle braccia.
- Irritazione della pelle o cuoio capelluto sensibile: una causa comune e temporanea di formicolio al cuoio capelluto è l’irritazione. Un fattore scatenante è spesso una sostanza chimica contenuta in un prodotto, come:
– detersivo per bucato o coloranti
– trattamenti termici per i capelli
– tinture per capelli o candeggina
– shampoo o balsamo altamente profumati (quando lo shampoo o il balsamo rimangono sul cuoio capelluto, possono causare formicolio e prurito; quindi, è importante risciacquare accuratamente i capelli dopo averli lavati)
– altri prodotti cosmetici
Alcune persone hanno il cuoio capelluto più sensibile di altre. Questa sensibilità può essere correlata al fatto di avere meno ghiandole che producono olio sul cuoio capelluto, rendendolo più secco. Oppure, può derivare dall’avere terminazioni nervose più sensibili.
Esistono tuttavia una serie di condizioni della pelle può causare tensione, prurito e una sensazione di formicolio sul cuoio capelluto. Questi sintomi spesso accompagnano un’eruzione cutanea:
- Dermatite seborroica: provoca chiazze di pelle gonfie e rosse che possono presentare desquamazione bianca o gialla. Può anche causare prurito e formicolio al cuoio capelluto.
- Eczema del cuoio capelluto: chiamato anche dermatite atopica, provoca chiazze di pelle pruriginose, secche e spesse. È più comune nei bambini rispetto agli adulti e spesso colpisce la nuca.
- Psoriasi: non si tratta di una malattia vera e propria, quanto di una anomalia della crescita dell’epidermide, che può comparire e scomparire spontaneamente.
Provoca la formazione di chiazze rosse della pelle con scaglie argentee sul corpo e la psoriasi del cuoio capelluto è una manifestazione comune.
- Farmaci: alcune medicine possono causare parestesia, ma di solito non richiede la sospensione del farmaco. Tuttavia, è importante consultare un medico se il formicolio è estremamente fastidioso.
- Tigna: è un’infezione del cuoio capelluto che può causare la caduta dei capelli, oltre a formicolio e dolore al cuoio capelluto.
- Pidocchi: i pidocchi sono piccoli insetti che vivono nei capelli e si nutrono di sangue dal cuoio capelluto. I loro morsi possono essere molto pruriginosi. Uno dei primi segni di pidocchi è una sensazione di formicolio sul cuoio capelluto o di qualcosa che si muove sotto i capelli. Una persona può anche notare prurito, aree rosse e dolorose, dove si sono nutriti.
A volte le persone possono vedere i pidocchi o le loro uova (piccoli puntini gialli o bianchi) vicino alla base dei fusti dei capelli.
Sono più comuni tra i bambini. Possono passare da persona a persona ed è particolarmente probabile che si diffondano negli asili nido, o a scuola.
- Alopecia (perdita di capelli): è un termine generico per indicare una o più condizioni che causano la caduta dei capelli (tricodinia). Quando i follicoli piliferi sono danneggiati o irritati, possono causare prurito o formicolio, nonché aree di diradamento dei capelli.
- Ansia o stress: una sensazione di formicolio, o parestesia, nel cuoio capelluto è spesso il risultato di problemi ai nervi e alcune persone avvertono sintomi correlati ai nervi a causa di ansia o stress.
- Episodi di emicrania: può durare poche ore o persino giorni, con sintomi di intensità variabili, come: dolore pulsante, nausea, vomito, sensibilità alla luce e ai suoni. Talvolta l’emicrania è preceduta da alcuni segnali, come lampi di luce o formicolio alla gamba o al braccio.
- Herpes zoster: è una condizione causata dal virus della varicella zoster. Dopo che la varicella si è attenuata, il virus rimane dormiente nel corpo e può riattivarsi anni dopo, causando l’herpes zoster.
L’herpes zoster è caratterizzato da un’eruzione cutanea con vesciche che tende a svilupparsi su un lato del viso o del corpo, compreso il cuoio capelluto, o su una singola striscia di pelle. Una persona può provare prurito, dolore o formicolio sulla pelle prima che si sviluppi l’eruzione cutanea.
- Problemi ai nervi: i nervi trasmettono informazioni sensoriali dalla pelle al cervello. Quando questo segnale viene interrotto, si possono provare sensazioni insolite sulla pelle.
Una sensazione di formicolio può sorgere quando c’è pressione sui nervi, come quando una persona si siede in una posizione che fa “addormentare” le gambe. Si tratta di una parestesia e scompare quando la pressione sul nervo viene alleviata.
Un nervo schiacciato o una lesione nervosa può causare parestesie che durano più a lungo o si ripresentano frequentemente.
Le condizioni mediche che colpiscono i nervi possono anche causare formicolio e intorpidimento in varie parti del corpo. Un esempio è la sclerosi multipla (SM), una condizione nervosa cronica. Nelle persone con SM, la parestesia si verifica più spesso alle braccia, alle gambe o al viso.
Alcune persone con diabete avvertono anche formicolio e intorpidimento. Il termine medico per questo danno ai nervi è neuropatia periferica diabetica e di solito colpisce i piedi, le braccia o le gambe, ma può insorgere in altre parti del corpo.
- Fibromialgia: è una patologia caratterizzata da dolori muscolari diffusi, e fa sì che una persona abbia una risposta al dolore più forte del normal. La fibromialgia coinvolge comunemente anche la parestesia.
Come avviene la diagnosi per il formicolio sul cuoio capelluto?
Il medico chiederà al paziente quali sono i sintomi (per esempio, quando sono comparsi e cosa li fa peggiorare o migliorare), eseguendo anche un esame fisico per cercare eruzioni cutanee, morsi, ustioni e altri segni.
Se sospetta che è una condizione della pelle a causare il formicolio, lo specialista può prelevare un piccolo campione dal cuoio capelluto per esaminarlo al microscopio (biopsia cutanea). Il medico può anche raccogliere alcuni peli ed esaminarli alla ricerca di particolari segni come la presenza di pidocchi.
Se il medico sospetta una condizione che colpisce i nervi, può eseguire altri test e valutazioni.
Quali sono i trattamenti per il formicolio al cuoio capelluto?
I trattamenti per il formicolio del cuoio capelluto dipendono dalla causa sottostante.
Può essere utile utilizzare prodotti che non contengono fragranze o sostanze chimiche aggressive. Anche passare ad una spazzola a setole morbide ed evitare i trattamenti termici può essere d’aiuto.
Evita i prodotti che contengono sostanze irritanti come alcol, parabeni o ftalati.
Quando è necessario consultare uno specialista?
Ci sono molte cause che possono causare formicolio sul cuoio capelluto. Per la maggior parte delle persone, si tratta di un sintomo temporaneo, ma se dura a lungo o si verifica frequentemente, può indicare una condizione medica che richiede l’intervento di uno specialista. La maggior parte delle cause è curabile e le cure variano ampiamente.