Cosa sono i dolori allo stomaco notturni?
Il mal di stomaco notturno è spesso causato da problemi di digestione, che si possono migliorare apportando dei cambiamenti al proprio stile di vita o assumendo farmaci da banco. A volte, però, le cause possono essere più gravi, come un cancro o problemi al cuore, ed essere accompagnati anche altri sintomi.
Quali sono le cause dei dolori allo stomaco notturni?
Le principali cause di dolore allo stomaco durante la notte possono essere:
- Reflusso acido. Quando i succhi gastrici vengono a contatto con l’esofago, possono provocare bruciore e rigurgito acido. Altri sintomi possono essere:
- Nausea
- Vomito
- Gas
- Gonfiore
- Mal di gola
- Tosse
Il sovrappeso, il consumo eccessivo di alcol, mangiare troppo (soprattutto poco prima di coricarsi), e assumere cibi grassi, piccanti e fritti, insieme a cioccolato e caffè, possono aumentare il rischio di reflusso.
- Condizioni intestinali e della gola
Spesso a causare il dolore di stomaco notturno è il reflusso gastroesofageo, ma ci sono anche altre condizioni che causano infiammazione, provocando bruciore di stomaco, nausea e indigestione (i sintomi peggiorano quando si è sdraiati):
La gastrite causa un’irritazione ed infiammazione delle pareti dello stomaco, con sintomi come:
- Dolore
- Bruciore
- Nausea
- Vomito
- Gas
Se non trattata, la gastrite può causare ulcere, emorragie e cancro.
- Ulcere allo stomaco/intestino e calcoli biliari
Le ulcere allo stomaco e all’intestino possono causare una sensazione di bruciore nella regione dello stomaco. Il dolore può diventare più intenso dopo aver mangiato, o a stomaco vuoto, soprattutto la notte.
Batteri H. pylori, un uso eccessivo o uso prolungato di farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) e i calcoli biliari sono tta le principali cause di queste ulcere.
I calcoli biliari sono delle secrezioni della cistifellea, un piccolo organo sotto il fegato, induritesi. Possono avere dimensioni diverse (da un granello di sabbia a una pallina da ping pong) e causano dolore solo se bloccano il sistema di condotti della cistifellea, del fegato o del pancreas. I pasti grassi o ricchi di grassi spesso peggiorano i sintomi, poiché la bile è attiva nella digestione dei grassi.
Alcuni individui affetti da calcoli biliari non hanno sintomi e non necessitano di un intervento medico. Tuttavia, è possibile che le persone che sperimentano episodi ricorrenti di dolore o infiammazione della cistifellea debbano sottoporsi ad un intervento chirurgico per rimuovere questo piccolo organo.
Oltre al dolore, i calcoli biliari possono anche causare complicazioni, come nausea o vomito, febbre, un ingiallimento della pelle e degli occhi, un inspiegabile esaurimento e feci di colore chiaro.
- Sindrome dell’intestino irritabile
I sintomi (dolore allo stomaco, gas e gonfiore) solitamente si manifestano dopo aver mangiato e peggiorano nel caso in cui si consumi un pasto abbondante. Tuttavia, tendono a migliorare dopo l’evacuazione (l’intestino può essere stitico, diarroico, oppure misto).
- Malattia di Crohn
La malattia di Crohn è un’infiammazione cronica dell’intestino, che può colpire tutto il tratto gastrointestinale.
I sintomi più comuni sono:
- Perdita di peso
- Dolore addominale
- Stanchezza estrema
La malattia colpisce solitamente le persone tra i 15 e i 35 anni.
- Celiachia
L’allergia al glutine, una proteina presente nel grano, nell’orzo, nella segale e nel farro, causa l’infiammazione dell’intestino tenue in caso di ingestione, con sintomi come:
- Crampi
- Dolori addominali
- Diarrea
- Gonfiore
- Forte stanchezza
La celiachia colpisce circa 1 persona su 100 a livello globale e, se non diagnosticata, può portare ad alcune complicazioni come scarsa crescita, malnutrizione, carenze di vitamine e minerali.
- Crampi mestruali
I sintomi del ciclo mestruale possono causare dolore notturno, con la comparsa di:
- Crampi
- Gonfiore
- Gas
- Fastidio generale
- Dolore forte e persistente (in caso di endometriosi)
- Allergie o intolleranze alimentari
Le allergie e le intolleranze alimentari compromettono la digestione e l’elaborazione dei cibi, con sintomi come:
- Dolore
- Gonfiore
- Gas
- Diarrea
Altre cause di mal di stomaco notturno, possono essere:
- Gas – aria nello stomaco (soprattutto di notte, quando la digestione rallenta)
- Stitichezza (a causa dell’accumulo dei prodotti di scarto nel colon)
Quando andare dal medico?
Solitamente il dolore allo stomaco notturno non deve destare preoccupazione immediata, tuttavia, se i sintomi si manifestano spesso o perdurano a lungo, si consiglia di farsi visitare da un medico. Anche se interferiscono con le attività quotidiane, in particolare con le proprie abitudini di sonno, è necessario consultare uno specialista.
In presenza di sintomi più gravi, come perdita di peso inspiegabile, gonfiore o infiammazione della regione dello stomaco, dolore grave o continuo che non diminuisce con i farmaci da banco, febbre, dolore in stato di gravidanza, addome doloroso al tatto, difficoltà a respirare, pelle e occhi ingialliti, nausea o vomito continuo, sangue nelle feci, o dolori articolari e muscolari, è importante consultare subito il medico.
L’appendicite è una delle condizioni più rischiose, perché, se si infiamma e si infetta, può andare incontro ad una condizione più severa (peritonite) che richiede un intervento chirurgico immediato. Spesso, il dolore inizia intorno all’ombelico, per poi diventare più intenso nella parte inferiore destra dell’addome.
Il dolore allo stomaco notturno può anche essere causato anche da:
- Ernia iatale: una parte dello stomaco fuoriesce nella cavità toracica; i sintomi di reflusso sono piuttosto comuni e si aggravano quando si sta sdraiati.
- Eventi o patologie cardiache: se, oltre al dolore di stomaco, si sperimentano un aumento della frequenza cardiaca e della sudorazione, nausea o vomito, difficoltà respiratorie, sensazione di formicolio alle braccia o al petto, o dolore alla mandibola e al collo, bisogna rivolgersi quanto prima ad un medico.
- Calcoli renali: il dolore può essere acuto e lancinante ed inizia a metà della schiena per poi diffondersi a livello dello stomaco e dell’addome. Spesso c’è la presenza di sangue nelle urine.
- Intossicazione alimentare: spesso inizia con vomito, nausea, diarrea e febbre o brividi. Se i sintomi durano più di 24 ore, consultare un medico.
- Cancro allo stomaco: può provocare quasi tutti i sintomi tipicamente associati a dolori addominali o digestivi.
Come prevenire il dolore allo stomaco notturno?
Come abbiamo visto il mal di stomaco notturno può manifestarsi per una serie di motivi. Tuttavia, ci sono alcuni accorgimenti che si possono adottare per riuscire a prevenirlo nella maggior parte dei casi:
- Cambiamenti di stile di vita
- Assunzione di farmaci per gas e indigestione
- Assunzione di farmaci su prescrizione (ad esempio antibiotici) per trattare l’H. pylori
- Assunzione di farmaci antidolorifici per i casi gravi di alcuni tipi di problemi digestivi
- Dormire con la testa leggermente sollevata
- Evitare cibi ricchi o grassi, caffè o cioccolato la sera tardi
- Evitare o limitare il consumo di alcolici
- Evitare di mangiare in eccesso
- Evitare di mangiare subito prima di andare a letto