Le vescicole seminali (o vescichette seminali o spermatocisti) sono due ghiandole presenti solo nell’organismo maschile e incluse nell’apparato riproduttivo. Insieme alla prostata e alle ghiandole bulbouretrali formano il gruppo delle ghiandole sessuali accessorie. Si trovano, una per lato, al di sopra della prostata. Il loro ruolo è quello di generare una sostanza vischiosa che, assieme agli spermatozoi generati dai testicoli e a un complicato secreto emesso dalla ghiandola prostatica e dalle ghiandole bulbouretrali, crea lo sperma.
Che cosa sono le vescicole seminali?
Le vescicole seminali sono due ghiandole incluse nell’apparato riproduttivo maschile.
Queste due ghiandole, dalla conformazione ovoidale e con una lunghezza di circa 5 centimetri, si allungano nei dotti escretori che, a loro volta, sboccano nei condotti deferenti, responsabili di trasportare lo sperma.
Nello specifico sono tre le malattie che possono interessare le vescicole seminali, provocando diminuzione della fertilità o sterilità totale: infezioni, emospermia (condizione caratterizzata da sanguinamenti delle mucose che ricoprono le vescicole che causano la presenza di sangue nello sperma) e tumori (caso più raro).
A cosa servono?
Il loro ruolo principale è quello di generare una sostanza vischiosa che crea lo sperma, di cui ricopre quasi i due terzi di tutto il volume. Nel momento dell’eiaculazione le due vescicole sono vittime di una contrazione con cui possono convogliare il loro prodotto nei condotti deferenti; una volta giunto nei condotti deferenti il prodotto vescicolare si mischia agli spermatozoi arrivati dai testicoli.