Il mitotano si usa per curare il tumore alla corteccia del surrene che non può essere curato chirurgicamente.
Che cos'è il mitotano?
Si tratta di un agente citotossico. Il suo corretto meccanismo di funzionamento non è conosciuto. Si ritiene che possa frenare l'attività del surrene.
Come si prende il mitotano?
Il mitotano si prende per bocca, in forma di pastiglie.
Effetti collaterali del mitotano
Tra gli eventuali effetti collaterali del mitotano troviamo anche:
- diarrea
- capogiri
- sonnolenza
- assenza di energia
- calo dell'appetito
- nausea
- stanchezza
- vomito
È basilare avvertire immediatamente il dottore in presenza di:
- rash
- orticaria
- problemi respiratori
- sensazione di oppressione al petto
- gonfiore di bocca, volto, labbra o lingua
- sangue nelle urine
- disturbi alla vista
- confusione
- depressione
- svenimenti
- febbre, brividi o dolore alla gola continuo
- capogiri forti o continui
- sonnolenza
- dolore alla testa
- sensazione di avere la testa leggera
- stanchezza
Controindicazione e avvertenze
Il mitotano non è indicato in presenza di serio trauma o shock.
Prendere il farmaco può disturbare la capacità di guidare e di manovrare macchinari pericolosi; questo effetto può aggravarsi con il consumo di alcolici e di certi farmaci.
Prima di prendere mitotano è fondamentale avvertire il dottore:
- di probabili allergie al principio attivo, ai suoi eccipienti, a ogni altro medicinale, a cibi o ad altre sostanze
- dei farmaci, dei fitoterapici e degli integratori presi, nello specifico gli anticoagulanti
- se si soffre (o si ha sofferto) di altri problemi epatici
- in presenza di intervento chirurgico programmato
- in presenza di gravidanza o allattamento
È fondamentale avvertire dottori, chirurghi e dentisti dell'assunzione di mitotano.
Le donne in età fertile devono usare efficienti metodi anticoncezionali durante la cura anche per un buon periodo dopo la sua interruzione.