Che cos’è il litio?

Il litio agisce come stabilizzante dell’umore.

 

A cosa serve il litio?

Il litio è utilizzato per trattare e prevenire episodi maniacali in chi è affetto da disturbo bipolare.

Può inoltre essere usato contro la depressione, la schizofrenia, i disturbi compulsivi e alcune malattie psichiatriche che colpiscono i bambini.

 

Come si somministra il litio?

Il litio si assume per via orale, in genere sotto forma di compresse, capsule, compresse a rilascio prolungato o soluzioni. La posologia varia tra 2 e 4 dosi al giorno a seconda della formulazione assunta.

Il medico potrebbe prescrivere una dose iniziale e successivamente, nel corso del trattamento, aumentarla o ridurla.

 

Effetti collaterali del litio

Fra i possibili effetti collaterali del litio sono compresi:

  • irrequietezza,
  • piccoli tremori delle mani, difficili da controllare,
  • mancanza di sete,
  • perdita dell'appetito,
  • dolore di stomaco,
  • meteorismo,
  • indigestione,
  • aumento o perdita di peso,
  • secchezza delle fauci,
  • salivazione eccessiva,
  • cambiamenti nel gusto,
  • labbra gonfie,
  • acne,
  • alopecia,
  • freddo,
  • costipazione,
  • depressione,
  • dolori muscolari e articolari,
  • capelli e unghie fragili,
  • prurito,
  • rash cutanei.

È bene consultare subito il medico in caso di:

  • stanchezza o debolezza,
  • sete eccessiva,
  • minzione frequente,
  • difficoltà di movimento,
  • blackout,
  • convulsioni,
  • svenimenti, capogiri o sensazione di vuoto alla testa,
  • anomalie nel battito cardiaco,
  • fiato corto,
  • senso di oppressione al petto,
  • confusione,
  • allucinazioni visive o sonore,
  • occhi che si incrociano,
  • dita che fanno male, fredde o pallide,
  • cefalea,
  • fastidiosi rumori nella testa,
  • gonfiore a piedi, caviglie o polpacci.,

È invece opportuno interrompere subito l'assunzione di litio e consultare immediatamente un medico al comparire di:

  • sonnolenza,
  • tremori incontrollabili,
  • debolezza, rigidità muscolare o comparsa di tic,
  • perdita della coordinazione,
  • diarrea,
  • vomito,
  • parlata confusa,
  • vertigini,
  • acufeni,
  • vista appannata.

 

Avvertenze

Prima di trarre benefici dall'assunzione di litio possono essere necessarie da una a tre settimane, ma l'assunzione non deve essere mai interrotta senza aver prima consultato il medico.

Il litio può compromettere le capacità di guidare veicoli e manovrare macchinari pericolosi.

Prima di assumere il litio è importante informare il medico:

  • di allergie al principio attivo o ad altri farmaci;
  • dell’assunzione di medicinali, fitoterapici e integratori, citando in particolare diuretici, acetazolamide, aminofillina, ACE inibitori, antagonisti del recettore dell'angiotensina II, antiacidi, caffeina, calcio antagonisti, psicofarmaci, metildopa, metronidazolo, FANS, ioduro di potassio, SSRI e teofillina;
  • se si soffre (o si è sofferto) di malattie cardiache, renali, al cervello, alla tiroide, della sindrome di Brugada, se si è svenuti senza una causa o se in famiglia si sono verificati casi di decessi improvvisi senza una motivazione medica;
  • in caso di gravidanza o allattamento.

È inoltre bene informare chirurghi e dentisti di trattamenti in corso con il litio.

 

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