Che cos'è la Citarabina?
La Citarabina (in sigla: Ara-C) è un farmaco antineoplastico appartenente alla classe dei farmaci antimetaboliti. Esercita un'azione tossica a livello cellulare (azione citotossica), portando alla morte le cellule neoplastiche. Per le sue modalità di azione può esplicare anche un effetto antivirale.
A cosa serve la Citarabina?
La Citarabina viene impiegata nel trattamento di disturbi quali:
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leucemia mieloide acuta dell'adulto, nei quali risulta più efficace se associata ad altri agenti come la daunorubicina e la tioguanina
- leucemia mieloide acuta del bambino
- infezioni provocate dagli Herpes Virus
Come si somministra la Citarabina?
La somministrazione della Citarabina avviene per via endovenosa. In particolare può essere somministrata:
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mediante puntura lombare (per via intratecale)
- per iniezione sotto cute
- per infusione in vena
Quali sono gli effetti collaterali della Citarabina?
La somministrazione del farmaco può provocare la cosiddetta "sindrome da citarabina" che, solitamente, si manifesta 6-12 ore dopo l'assunzione del farmaco. Tale sindrome è caratterizzata da sintomi quali:
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febbre
- dolore muscolare
- dolore osseo (raro)
- dolore toracico
- eruzioni cutanee
- congiuntivite
- malessere
Altri effetti avversi comuni sono:
- immunosoppressione (leucopenia, trombocitopenia grave e anemia)
- disturbi di carattere gastroenterico (diarrea, dolori addominali, nausea, vomito)
- innalzamento dell'uricemia
- dolore o ulcere del cavo orale, con o senza modeste alterazioni del gusto
Effetti collaterali meno frequenti sono
- caduta dei capelli
- riduzione della funzionalità epatica (temporanea)
- modificazione dell'attività polmonare (temporanea)
- varie infezioni di natura virale, batterica o micotica
Quali sono le controindicazioni all'uso della Citarabina?
La terapia con la Citarabina è controindicata:
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in caso di aplasia midollare, ossia depressione dell’attività del midollo osseo
- in caso di gravidanza e allattamento
Avvertenze
Dal momento che la Citarabina può avere effetti sulla capacità di concepimento, è importante affrontare i problemi legati alla fertilità con l'oncologo prima di iniziare il trattamento.
Poiché la Citarabina potrebbe compromettere lo sviluppo fetale, specie se assunta durante il primo trimestre, non è consigliabile iniziare una gravidanza o concepire un bambino se in trattamento con questo farmaco.
Poiché il farmaco può scatenare effetti avversi che possono alterare lo stato di attenzione e di vigilanza del paziente, è sconsigliabile mettersi alla guida di veicoli o di macchinari potenzialmente pericolosi nel caso compaiano tali effetti.