Che cos’è l’Atovaquone?
L’Atovaquone è un principio attivo utilizzato contro le infezioni da protozoi (nonostante il suo meccanismo d’azione non sia ancora noto, si crede possa interferire con il metabolismo del parassita e che possa bloccarne o rallentarne la crescita).
A cosa serve l’Atovaquone?
L’Atovaquone è utilizzato per prevenire e trattare la polmonite causata dal protozoo Pneumocystis carinii nei pazienti che non possono assumere trimetoprim/sulfametossazolo.
Come si assume l’Atovaquone?
Può essere somministrato per via orale sotto forma di sospensione.
Quali sono gli effetti collaterali dell’Atovaquone?
Fra i possibili effetti collaterali dell’Atovaquone, troviamo:
· diarrea
· insonnia
· capogiri
· mal di testa
· aumento della tosse
· aumento della sudorazione
· indigestione
· perdita dell’appetito
· dolori muscolari
· nausea
· naso chiuso o che cola
· mal di stomaco
· vomito
· debolezza
È importante contattare subito un medico in caso di:
· rash
· orticaria
· prurito
· difficoltà respiratorie
· senso di oppressione al petto
· gonfiore di bocca, volto, labbra o lingua
· ansia
· depressione
· cambiamenti nella quantità di urine prodotte
· urine scure
· febbre
· sintomi simil influenzali
· feci pallide
· pelle che si desquama, arrossata, gonfia o con vesciche
· mal di stomaco forte o persistente
· fiato corto
· lividi o emorragie
· macchie bianche in bocca
· ittero
Quali sono le controindicazioni e le avvertenze dell’Atovaquone?
L’Atovaquone può compromettere le capacità di guidare e di manovrare macchinari pericolosi, specialmente se assunto insieme ad alcolici o ad altri medicinali.
Prima di iniziare il trattamento è importante informare il medico:
· di allergie al principio attivo, ai suoi eccipienti o ad altri farmaci o alimenti
· dei medicinali, dei fitoterapici e degli integratori assunti, specialmente se il paziente sta assumendo rifamicine, tetracicline e indinavir
· se si soffre (o si ha sofferto) di problemi gastrointestinali o epatici
· in caso di gravidanza o allattamento