Che cos’è un’infezione da Clostridium perfringens?
Il Clostridium perfringens è un batterio Gram-positivo e anaerobio che è diffuso nell’ambiente e nel suolo ed è presente naturalmente all’interno dell’intestino dell’uomo e degli animali. Tende a moltiplicarsi in modo molto rapido e cresce in condizioni contraddistinte da poco ossigeno e da una temperatura compresa tra i 43° e i 47° C.
Questo batterio è in grado di provocare soprattutto delle tossinfezioni alimentari che derivano dal consumo di alimenti contaminati dal batterio.
La tossinfezione si contrae quando gli alimenti preparati vengono mantenuti per diverso tempo a temperature moderate prima di venire serviti (cosa, ad esempio, che può accadere in mense scolastiche, case di cura, ospedali, eventi in cui c’è cibo servito da catering).
La presenza di questo batterio può anche essere all’origine della gangrena gassosa, che è una grave tipologia di gangrena che si diffonde molto rapidamente per contaminazione di ferite che entrino in contatto con del terreno in cui sia presente lo stesso batterio.
Come si contrae un’infezione da Clostridium perfringens?
L’infezione non si trasmette da persona a persona, ma solo attraverso del cibo contaminato. Cibo scotto può divenire contaminato se messo a contatto con cibo crudo (come ad esempio la carne, dove si trova comunemente).
Quali sono i sintomi di un’infezione da Clostridium perfringens?
Questa infezione provoca diarrea e crampi addominali entro 6-24 ore dal momento del contatto con il batterio.
Come si può curare un’infezione da Clostridium perfringens?
Essa viene curata con preparati per la reidratazione che vengono somministrati via bocca o, nei casi più gravi, per via endovenosa. Non è raccomandata la somministrazione di antibiotici.
Per sapere come trattare i cibi allo scopo di prevenire un’infezione da Clostridium perfringens, clicca qui.
Importante avvertenza
Le informazioni di questa scheda forniscono delle semplici indicazioni generali e non possono in nessun caso sostituirsi al parere del medico. In presenza di una situazione di malessere è sempre consigliabile rivolgersi al proprio medico o recarsi al più vicino presidio di Pronto Soccorso.