Che cos’è la transferrina?
È una glicoproteina prodotta dal fegato che lega e trasporta il ferro nell’organismo.
Questa proteina può essere presente nel sangue in due differenti forme: libera: non è legata al ferro (transferrina insatura); legata al ferro (transferrina satura).
Perché si esegue il test per quantificare i livelli di transferrina nel sangue?
Questo esame viene utilizzato per monitorare lo stato nutrizionale del paziente e inquadrare eventuali anemie sideropeniche.
Cosa significa il risultato del test per quantificare i livelli di transferrina nel sangue?
Un livello di transferrina inferiore all’intervallo di riferimento può essere correlato a stati di malnutrizione e a patologie associate a una perdita proteica (ad esempio la sindrome nefrosica, malassorbimento intestinale, ustioni gravi etc.); l’aumento dei valori della transferrina indica una carenza o un maggior fabbisogno di ferro.
Può essere necessario procedere a ulteriori approfondimenti di laboratorio per effettuare una diagnosi specifica.
Come avviene l’esame della transferrina?
Il test viene eseguito mediante prelievo di sangue su un campione di siero.
Si ricorda che i risultati degli esami di laboratorio devono essere inquadrati dal medico, tenendo conto di eventuali farmaci assunti, prodotti fitoterapici e della storia clinica del paziente.