La tiroide, detta anche ghiandola tiroidea, è una ghiandola posta a livello del limite tra laringe e trachea, alla base della parte davanti del collo. Sotto l’ininterrotto controllo dell’ipofisi, il ruolo della tiroide è quello di generare e produrre gli ormoni tiroidei, necessari per la crescita e lo sviluppo dell’organismo.
Che cos’è la tiroide?
La tiroide è posta a livello del limite tra laringe e trachea. In condizioni fisiologiche la ghiandola è di piccole dimensioni. Ha un peso instabile, che generalmente sta tra i 10 e i 50 grammi. Composta da due lobi simmetrici comunicanti nella zona davanti grazie a un piccolo istmo e situati dietro, contro gli anelli cartilaginei che formano la trachea, è individuabile grazie a una configurazione che rammenta quella di una farfalla. La sua posizione, abbastanza superficiale, le consente di essere semplicemente raggiungibile all’ispezione e alla palpazione. Dietro ai lobi tiroidei sono poste le ghiandole paratiroidee o paratiroidi.
Ricoperta da una membrana fibrosa, la ghiandola tiroidea è intensamente vascolarizzata e avvolge al suo interno due tipi di cellule: le cellule C (dette parafollicolari) e i follicoli tiroidei. Le cellule C sono quelle che si prendono cura della produzione dell’ormone che monitora i valori di calcio nel sangue, la calcitonina. I follicoli tiroidei sono quelli esistenti in elevate quantità: il loro compito è quello di prendere lo iodio che fluisce nel sangue e di trasformarlo in pre-ormone tiroideo, che viene poi stivato in specifiche vescicole di cui sono equipaggiati.
I follicoli tiroidei vengono caratterizzati da una conformazione sferoidale o ellissoidale e dotati di una fossa centrale che accoglie una sostanza concentrata, detta colloide. Il colloide viene prodotto dalla secrezione delle sostanze che compongono la parete dei follicoli; al suo interno ci sono elevate quantità di tireoglobulina, una proteina iodata che compone il sistema di deposito degli elementi principali degli ormoni tiroidei, la T3 (triiodiotironina) e la T4 (tetraiodiotironina o tiroxina). Al momento di necessità la sostanza colloide viene disassemblata dall’azione metabolica delle cellule follicolari (mediante l’azione di un enzima speciale) conseguendo la triiodiotironina (per un 20% circa) e la tetraiodiotironina (per l’80%), che vengono inserite nella grande rete sanguigna che irrora la ghiandola. Le cellule che formano i follicoli tiroidei sono chiamate tireociti.
A cosa serve la tiroide?
La tiroide, che agisce sotto controllo dell’ipofisi, è la ghiandola che si occupa della generazione e della produzione degli ormoni tiroidei, necessari per la crescita e lo sviluppo del corpo umano.