Vongole


Che cosa sono le vongole veraci?

La vongola verace autoctona (nome scientifico Tapes decussatus) è pressoché scomparsa dalle tavole italiane, sostituita quasi del tutto dalla popolarmente conosciuta vongola filippina o vongola verace filippina (nome scientifico Tapes philippinarum, Tapes semidecussatus o Ruditapes semidecussatus) la quale ha occupato le aree di distribuzione un tempo di appannaggio della specie autoctona. Pur essendo morfologicamente molto simile alla vongola verace nostrana, la vongola filippina è in realtà una specie ben distinta.

Di origine indo-pacifica, la vongola verace filippina è stata introdotta in Italia nei primi anni ottanta. Rispetto alla verace nostrana, è in grado di sopportare con più capacità di adattamento notevoli variazioni di salinità dell'acqua, e sopravvive maggiormente a fenomeni insidiosi come assenza di ossigeno e parassitismo; inoltre si riproduce più velocemente della vongola verace nostrana: in soli due anni raggiunge i 40 mm di dimensione contro i tre anni di sviluppo necessari alla verace nostrana.

Le vongole sono dotate di due robuste conchiglie, la cui forma appare più o meno ovoidale o triangolare ellittica, combacianti tra loro; la loro colorazione esterna è variabile (dal bianco, al grigio, al marrone, passando per innumerevoli sfumature), così come l'ornamentazione superficiale.

Quali sono le proprietà nutrizionali della vongola verace?

100 grammi di vongole veraci apportano 72 Calorie ripartite come segue:

    57% proteine

    31% lipidi

    12% carboidrati

In particolare 100 grammi di vongole contengono:

    82,5 g di acqua

    10,2 g di proteine

    67 mg di colesterolo

    2,5 g di lipidi

    2,2 g di carboidrati disponibili

    2,2 g di zuccheri solubili

    1.202 mg di sodio

    628 mg di potassio

    92 mg di calcio

    28 mg di ferro

    18 mg di magnesio

    0,1 mg di vitamina B6

    16 µg di vitamina A retinolo equivalente

    tracce di vitamina C

Quando non è consigliato mangiare le vongole veraci?

A oggi non sono note interazioni tra il consumo di vongole e l'assunzione di farmaci o altre sostanze. Per chi soffre di epatite è però preferibile evitare il consumo di vongole crude e di altri molluschi crudi, come le ostriche.

Reperibilità delle vongole veraci

La pesca delle vongole veraci viene effettuata in tutti i mesi dell'anno, sono pertanto sempre disponibili nei mercati nostrani. La riproduzione delle vongole veraci avviene tra luglio e agosto.

Possibili benefici e controindicazioni

Le vongole veraci contengono una buona dose di proteine e di diversi minerali, tra i quali spiccano soprattutto il potassio (indispensabile all'organismo umano per mantenere il bilancio idrico e la pressione sanguigna nella norma, per regolare l'eccitabilità neuromuscolare e la ritmicità del cuore) e il calcio. Sebbene le vongole siano caratterizzate da un contenuto calorico non molto elevato, è bene non consumarle spesso per via del notevole contenuto di colesterolo e sodio.

Quanto alle controindicazioni, è bene ricordare che le vongole sono molluschi filtratori e possono quindi essere veicolo di microrganismi patogeni per l'uomo: è consigliabile dunque acquistare solo vongole dalla provenienza sicura per scongiurare il rischio di contrarre malattie come salmonellosi, tifo, epatite A e colera (sebbene la cottura elimini la carica microbica, per ridurre al minimo il rischio di contagio è consigliabile comunque acquistare solo prodotti certificati e garantiti). È bene inoltre evitare di consumare il prodotto crudo. Ne è sconsigliato il consumo ai soggetti con problemi di colesterolo e pressione alta.

Disclaimer

Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un'alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.

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