Che cos'è la vaniglia?
La vaniglia viene ricavata dal baccello di una pianta (nome scientifico Vanilla planifolia) appartenente alla Famiglia delle Orchidaceae. Esistono diverse varietà di vaniglia: le più conosciute sono la vaniglia bourbon, la vaniglia Messico e la vaniglia tahiti. Questo estratto viene utilizzato soprattutto per conferire il suo peculiare aroma a pietanze dolci.
Quali sono le proprietà nutrizionali della vaniglia?
100 grammi di estratto di vaniglia sviluppano 288 Calorie e contengono:
52 g di acqua
0,06 g di proteine
0,06 g di lipidi
12 g di carboidrati
12 g di zuccheri
11 mg di calcio
0,12 mg di ferro
12 mg di magnesio
6 mg di fosforo
148 mg di potassio
9 mg di sodio
0,11 mg di zinco
0,01 mg di Tiamina (vitamina B1)
0,09 mg di Riboflavina (vitamina B2)
0,4 mg di Niacina (vitamina B3 o vitamina PP)
0, 02 mg di vitamina B6
Quando non è consigliato mangiare la vaniglia?
A oggi non sono note condizioni in cui il consumo di vaniglia interferisca con l'assunzione di farmaci o di altre sostanze.
Stagionalità della vaniglia
La vaniglia è acquistabile tutto l'anno.
Possibili benefici e controindicazioni
La vaniglia risulta avere proprietà calmante e antistress, e sembra sia in grado di combattere le infezioni. La vanillina, la sostanza che conferisce alla vaniglia il suo inconfondibile aroma dolce, è un polifenolo con proprietà antiossidanti in grado di contrastare l'azione dannosa dei radicali liberi sull'organismo. Alla vaniglia sono infine attribuite virtù afrodisiache.
Il consumo di vaniglia non presenta controindicazioni, a meno che non si soffra di allergia a questa spezia.
Disclaimer
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un'alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.