Che cosa sono le prugne?
Le prugne (o susine) sono i frutti del Prunus domestica, specie appartenente alla famiglia delle Rosaceae. Gli Stati Uniti sono il produttore principale di questo frutto a livello mondiale.
Quali sono le proprietà nutrizionali delle prugne?
100 g di prugne apportano 42 Calorie ripartite come segue:
93% carboidrati
5% proteine
2% lipidi
100 grammi di prugne apportano in particolare:
87,5 g di acqua
10,5 g di zuccheri solubili
0,5 g di proteine
0,1 g di lipidi
1,5 g di fibra, di cui: 0,6 g di fibra solubile, 0,87 g di fibra insolubile
Fra le vitamine e i minerali, 100 g di prugne apportano:
5 mg di vitamina C
0,5 mg di niacina
0,08 mg di tiamina
0,05 mg di riboflavina
16 µg di vitamina A (retinolo equivalente)
vitamina K
190 mg di potassio
13 mg di calcio
14 mg di fosforo
2 mg di sodio
0,2 mg di ferro
rame
Le prugne sono inoltre ricche di fitonutrienti, in particolare di acido clorogenico e acido neoclorogenico.
Quando non mangiare le prugne?
Le prugne possono interferire con l’azione dei diuretici e degli ossazolidinoni, come il linezolid.
Stagionalità
In Italia la stagione delle susine inizia a giugno e termina a settembre.
Possibili benefici e controindicazioni delle prugne
Le prugne, note soprattutto per la loro capacità di favorire l’attività intestinale, proteggono l’organismo con le proprietà antiossidanti dei loro fitonutrienti e della vitamina C. Quest’ultima, inoltre, aiuta l’organismo ad assorbite ferro, supporta il buon funzionamento delle difese immunitarie e protegge il colesterolo dall’ossidazione.
Le fibre delle prugne aiutano invece a tenere sotto controllo gli zuccheri e il colesterolo nel sangue e possono aiutare a mantenere il peso nella norma. Il consumo di prugne secche della California è stato associato a benefici per la salute delle ossa, soprattutto in termini di prevenzione dell’osteoporosi.
Tuttavia, le prugne contengono ossalati, molecole che possono promuovere la formazione di calcoli.
Disclaimer
Le informazioni qui riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere di un medico. Per condurre un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.