Che cosa sono le noci brasiliane?
Le noci brasiliane sono i semi della Bertholletia excelsa, una specie vegetale appartenente alla famiglia delle Lecythidaceae che cresce nelle foreste del Brasile, della Bolivia e del Perù.
Quali sono le proprietà nutrizionali delle noci brasiliane?
100 g di noci brasiliane apportano circa 656 Calorie e:
14,32 g di proteine
66,43 g di lipidi (soprattutto grassi monoinsaturi, come gli acidi palmitoleico e oleico)
12,27 g di carboidrati
7,5 g di fibre
7.87 mg di vitamina E
0,7 µg di vitamina C
725 mg di fosforo
597 mg di potassio
376 mg di magnesio
160 mg di calcio
4,06 mg di zinco
2,43 mg di ferro
2 mg di sodio
1.917 µg di selenio
1,743 mg di rame
1,223 mg di manganese
0,295 mg di niacina
0,617 mg di tiamina
0,184 mg di acido pantotenico
0,101 mg di piridossina
0,035 mg di riboflavina
22 µg di folati
Quando non mangiare le noci brasiliane?
Non risulta che il consumo di noci brasiliane possa interagire con l'assunzione di farmaci o altre sostanze. In caso di dubbi è bene chiedere consiglio al proprio medico.
Stagionalità delle noci brasiliane
Le noci brasiliane sono disponibili sul mercato tutto l'anno.
Possibili benefici e controindicazioni delle noci brasiliane
I grassi monoinsaturi delle noci brasiliane possono aiutare a ridurre il colesterolo cattivo e ad aumentare quello buono.
Grazie al loro contenuto di grassi monoinsaturi le noci brasiliane possono contribuire a ridurre il colesterolo cattivo e ad aumentare quello buono. Sono inoltre una buona fonte di vitamina E, un potente antiossidante che protegge pelle e mucose dai radicali liberi; e di selenio, un cofattore per l’enzima glutatione perossidasi, che aiuta a prevenire patologie come coronaropatie, cirrosi epatica e tumori. Le vitamine del gruppo B contenute dalle noci brasiliane possono inoltre favorire il metabolismo; il rame costituisce un buon supporto nella prevenzione dell’anemia e dell’osteoporosi; il manganese, infine, fortifica le difese antiossidanti.
Essendo prive di glutine, le noci brasiliane sono ottimi ingredienti per la preparazione di cibi adatti a persone celiache. L’olio estratto da questi semi è tradizionalmente utilizzato come emolliente.
Le noci brasiliane possono scatenare allergie, anche in forme crociate con altra frutta secca, soprattutto quella appartenente alla famiglia delle Anacardiaceae. A causa del loro contenuto relativamente alto di selenio un consumo eccessivo di noci brasiliane può inoltre portare a delle reazioni tossiche, i cui sintomi possono includere nausea, vomito, alito oleoso e disturbi emotivi.
Disclaimer
Le informazioni qui riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere di un medico. Per condurre un'alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.