Cos'è l'aceto di vino?
L'aceto di vino (bianco o rosso) è un prodotto della fermentazione del vino bianco o rosso per mezzo di batteri aerobi del genere Acetobacter. Oltre che come condimento, l'aceto di vino viene utilizzato anche per la conservazione di prodotti alimentari (aggiungere l'aceto contribuisce ,insieme al calore, ad abbattere la carica microbica eventualmente presente nei cibi, effetto fondamentale nella preparazione di alimenti conservati). L'aceto di vino si può produrre anche a partire da vini rosati: la qualità dipende da quella del vino di partenza e dalla tecnologia di produzione.
Quali sono le proprietà nutrizionali?
100 millilitri di aceto di vino rosso apportano circa 19 calorie e contengono circa:
94 g di acqua
0,27 g di carboidrati
6 mg di calcio
0,45 mg di ferro
8 mg di fosforo
4 mg di magnesio
39 mg di potassio
0,4 g di proteine
8 mg di sodio
0,5 mg di vitamina C
0,03 mg di zinco
Quando non consumare l'aceto di vino?
Il consumo di aceto, soprattutto in quantità notevoli, è sconsigliato alle persone che soffrono di diabete poiché questo condimento può influenzare le quantità di glucosio e di insulina presenti nel sangue e potrebbe avere un effetto additivo se combinato con altri farmaci per il trattamento del diabete. Inoltre, siccome l'aceto sembra in grado di abbassare la pressione sanguigna, ne è sconsigliato l'uso a chi è sotto trattamento con farmaci antipertensivi, per scongiurare possibili effetti additivi. In ogni caso, si consiglia di chiedere il parere del proprio medico in caso di perplessità.
Reperibilità dell'aceto di vino
L'aceto di vino è acquistabile tutto l'anno ed è facile da reperire.
Possibili benefici e controindicazioni
Tra le proprietà benefiche dell'aceto di vino va menzionato il suo contenuto in sali minerali che rallentano la digestione, senza appesantirla, e aumentano il senso di sazietà. I polifenoli dell'uva lo rendono un alimento antiossidante capace di rafforzare il sistema immunitario, di combattere l'azione dannosa dei radicali liberi e di rallentare l'invecchiamento cellulare. Grazie al limitatissimo apporto calorico è un condimento che si presta a essere presente anche nelle diete ipocaloriche e, non contenendo colesterolo, può essere consumato anche da chi soffre di problemi cardiovascolari. L'aceto di vino sembra inoltre essere in grado di mantenere sotto controllo il livello di zuccheri nel sangue grazie alla presenza dell'acido acetico (anche se i meccanismi non sono ancora ben chiari) e di ridurre la pressione sanguigna.
Il consumo di aceto è in genere sconsigliato a chi soffre di gastrite o di reflusso gastro-esofageo, perché in alcuni casi potrebbe esacerbare i sintomi connessi a questi disturbi.
Disclaimer
Le seguenti informazioni rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per essere certi di seguire un'alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto nutrizionista.