Una specialità dedicata a
L’infettivologia è quella branca della medicina che si occupa dello studio, della prevenzione e del trattamento delle malattie causate dalla penetrazione nell’organismo umano di microrganismi patogeni come batteri, virus, parassiti o funghi. Questi, proliferando, possono determinare alterazioni funzionali, soprattutto in condizioni di assenza di difese naturali o acquisite, danneggiando la salute del soggetto ospitante.
La trasmissione dei patogeni può avvenire per contatto da persona a persona, attraverso punture o morsi di vettori, ingestione di acqua o alimenti contaminati.
Visite ed esami
Le prestazioni generalmente eseguite dall’infettivologo sono:
· Visita specialistica
· Analisi di laboratorio
· Colture batteriologiche
· Ecografie cliniche
· Elastografia
· Test sierologici
Rivolgiti all’infettivologo, quando?
È consigliato rivolgersi all’infettivologo quando il paziente ha febbre di origine sconosciuta che dura da diverse settimane, soprattutto se associata a sfoghi cutanei (in particolare, dopo viaggi in paesi tropicali o in zone in cui sono endemiche delle malattie infettive), e le analisi effettuate non sono servite a stabilirne la causa.
A diagnosi accertata, lo specialista prescrive il trattamento più adatto per eliminare l’agente patogeno.
L’infettivologo si occupa anche della prevenzione per combattere le infezioni (antibiotici, vaccini).
L’infettivologo è al tuo fianco se
Le patologie più spesso trattate dall’infettivologo sono:
· malattie infettive;
· infezioni sessualmente trasmesse di origine batterica (come la sifilide e il linfogranuloma venereo), virale (come l’infezione da HPV – Papilloma Virus Umano – e le epatiti), parassitaria (come la scabbia) o micotica (come la candida);
· malaria;
· malattia infiammatoria pelvica;
· vaginosi batterica.